Un amore a prima vista per l’Italia
David Parsons, coreografo e fondatore della Parsons Dance Company, ha un legame profondo con l’Italia. “La mia prima volta fu nell’89 e fu subito amore a prima vista. L’Italia ha cambiato la mia vita, mi ha dato potere ed energia”, racconta Parsons, che torna nel nostro paese con il tour di ‘The balance of power’, il nuovo spettacolo della compagnia che debutta il primo novembre al Teatro Arcimboldi di Milano.
Parsons Dance: una compagnia cult
Fondata nel 1985 da Parsons e dal lighting designer Howell Binkley, Parsons Dance è una delle compagnie di danza più apprezzate al mondo. I loro spettacoli sono stati presentati in oltre 445 città, in 30 paesi nei cinque continenti, nei più importanti teatri e festival internazionali. La compagnia è nota per il suo stile distintivo, in cui il lavoro fisico si trasforma in virtuosismo e leggerezza, grazie anche all’apporto del lighting designer.
L’arte come strumento di comunicazione
“L’arte è un potente strumento espressivo e di comunicazione. Il mio obiettivo è fornire a più persone l’opportunità di vivere le meraviglie della danza”, afferma Parsons. Il suo lavoro è un invito a esplorare le emozioni e le connessioni umane attraverso il linguaggio universale della danza.
Un programma ricco di novità e classici
Il programma di ‘Balance of Power’ include sei pezzi coreografici classici del repertorio di Parsons Dance, tra cui l’iconica ‘Caught’, e due novità: ‘Juke’ e ‘The Shape of Us’. ‘Juke’, commissionato a Jamar Roberts, è un omaggio a ‘Spanish Key’, tratto dall’album ‘Bitches Brew’ di Miles Davis, e agli anni ’70. ‘The Shape of Us’, l’ultima creazione di Parsons, è un viaggio dall’alienazione alla connessione con la musica del gruppo elettronico Son Lux.
Elena D’Amario protagonista di ‘The Shape of Us’
Nelle tappe di Milano, Pescara e Roma, l’assolo di ‘The Shape of Us’ sarà danzato da Elena D’Amario, che interpreterà anche ‘Balance of Power’, un assolo creato da Parsons nel 2020, in periodo di pandemia, che mette in luce l’equilibrio di potere tra musicista, danzatore e coreografo.
Un’esperienza immersiva
Il tour di ‘The balance of power’ promette un’esperienza immersiva per il pubblico, che avrà l’opportunità di immergersi in un mondo di danza, musica e luce, esplorando temi universali come l’alienazione, la connessione e l’equilibrio di potere. La presenza di Elena D’Amario, una delle ballerine più talentuose del panorama italiano, arricchisce ulteriormente il programma, offrendo al pubblico un’occasione unica per ammirare il suo talento e la sua interpretazione.