L’autopsia di Aurora a Pavia
Il pomeriggio di oggi, a Pavia, si terrà l’autopsia sul corpo di Aurora, la tredicenne morta lo scorso venerdì 25 ottobre a Piacenza dopo una caduta da un palazzo. L’incarico è stato affidato dal pm della Procura per i minorenni di Bologna, Simone Purgato, al medico legale Giovanni Cecchetto.
L’esame si terrà alla presenza delle parti, tra cui la famiglia della ragazza, rappresentata dall’avvocata Stefania Sacchetti (in sostituzione di Lorenza Dordoni), e il fidanzato 15enne, indagato per omicidio volontario, che sarà assistito dall’avvocata Rita Nanetti (in sostituzione del difensore di fiducia, Ettore Maini).
Un quesito molto ampio
Secondo quanto dichiarato dall’avvocata Sacchetti, il quesito affidato al consulente è molto ampio. Il medico legale Cecchetto avrà la possibilità di avvalersi, se lo riterrà necessario, di altri specialisti per l’aspetto tossicologico o per accertamenti genetici.
I consulenti di parte
Le parti hanno nominato i propri consulenti: per la famiglia della ragazza, il medico legale Novella D’Agostini.
Un caso delicato e complesso
La morte di Aurora è un caso delicato e complesso, che richiede un’attenta analisi per comprendere le cause del tragico evento. L’autopsia rappresenta un passo fondamentale per ricostruire la dinamica della caduta e per fornire elementi utili alle indagini. È importante che le indagini procedano con la massima serietà e professionalità, assicurando un’accurata valutazione di tutti gli aspetti del caso.