Francos: “Milei mi ha scelto perché capisce la politica”
Guillermo Francos, il nuovo capo di gabinetto del presidente argentino Javier Milei, ha spiegato in un’intervista a Radio Rivadavia le ragioni della sua nomina. Francos ha affermato che Milei lo ha scelto perché riconosce la complessità della politica argentina, un ambito che il presidente stesso ammette di non comprendere a fondo. Francos, invece, ha una maggiore capacità di dialogo con la classe politica e questa è stata la ragione principale della sua nomina.
“Milei ha una visione della politica, la mette in discussione, ma ha l’accortezza di capire che non si può parlare con la politica senza qualcuno che sia capace di dialogare e questo è il ruolo che mi ha assegnato”, ha aggiunto Francos.
Sturzenegger entra nel gabinetto di Milei
Francos ha anche confermato l’ingresso nel gabinetto di Milei dell’economista Federico Sturzenegger, sebbene la sua posizione non sia stata ancora definita. Sturzenegger è considerato una figura chiave nell’ottica della deregolamentazione del sistema, avendo avuto un ruolo importante nella genesi del mega-decreto sulle deregulation e nella legge Omnibus.
“Stà lavorando su come semplificare lo Stato e sarà un’aggiunta importante”, ha commentato Francos.
Revisione delle funzioni del gabinetto
Nei prossimi giorni, Milei avvierà un processo di revisione delle funzioni dei diversi membri del gabinetto. Francos ha spiegato che alcune posizioni continueranno, mentre altre saranno modificate in base a criteri di gestione, efficienza e circostanze.
Le dimissioni di Posse: “Divergenze col presidente”
Francos ha commentato le dimissioni di Nicola Posse, definendole frutto di “divergenze col presidente”. “Non è una questione nuova. A un certo punto la situazione era insostenibile e lui si è dimesso, ed era la cosa più opportuna da fare per porre fine alle speculazioni e iniziare una nuova fase”, ha concluso Francos.
Un nuovo corso per l’Argentina?
Le recenti nomine nel gabinetto di Milei suggeriscono un cambio di rotta per la politica argentina. La scelta di Francos come capo di gabinetto, con la sua esperienza di dialogo con la classe politica, e l’ingresso di Sturzenegger, con la sua visione liberista, potrebbero portare a un’accelerazione delle riforme economiche e sociali. Tuttavia, resta da vedere come queste decisioni saranno accolte dalla popolazione e come si evolverà la situazione politica in Argentina nei prossimi mesi.