Lega al Senato: “Parlamento deve riappropriarsi delle sue prerogative”
“È giusto da un punto di vista formale sollevare il conflitto di attribuzione ma, nei fatti, il Parlamento deve riappropriarsi delle sue prerogative costituzionali: non possiamo delegare al Consiglio di Stato ma è nostro dovere dare risposte certe”. Così il capogruppo della Lega al Senato, Massimiliano Romeo, all’indomani dell’iniziativa avviata da FdI alla Camera. “Per aiutare il settore balneare serve una norma chiara – aggiunge Romeo -. Lo abbiamo detto più volte e ora, con un emendamento presentato al dl Coesione, la Lega intende ribadire la necessità di intervenire presto con un provvedimento per fare chiarezza”.
La questione delle concessioni balneari
Il settore balneare italiano è da tempo al centro di un dibattito acceso riguardo al rinnovo delle concessioni. La normativa vigente prevedeva che le concessioni scadessero nel 2020, ma è stata prorogata più volte. La questione è stata portata al Consiglio di Stato, che ha stabilito che le concessioni non possono essere prorogate ulteriormente e che è necessario un nuovo bando di gara. Questa decisione ha sollevato diverse polemiche, con molti che sostengono che il bando di gara potrebbe portare a una privatizzazione del settore balneare. Il governo ha quindi presentato un decreto legge che prevede una proroga delle concessioni fino al 2024, ma la questione è ancora in fase di discussione.
Considerazioni personali
La questione delle concessioni balneari è complessa e delicata. Da un lato, è importante garantire la trasparenza e la concorrenza nel settore, dall’altro, è necessario tutelare le imprese balneari e il lavoro che esse rappresentano. Il Parlamento dovrà trovare un punto di equilibrio tra queste due esigenze, garantendo al contempo un futuro sostenibile per il settore balneare italiano.