BELEM, BRASILE – Sul trono del mondo, ancora una volta. E per la terza volta consecutiva. La Sir Sicoma Monini Perugia entra di diritto nella leggenda del volley internazionale, conquistando il Campionato Mondiale per Club FIVB 2025. In una finale dominata con autorità e carattere all’Arena Guilherme Paraense di Belém, i “Block Devils” hanno superato i giapponesi dell’Osaka Bluteon con un perentorio 3-0, fissando i parziali sul 25-20, 25-21, 29-27. Un trionfo che non solo conferma la supremazia del club umbro a livello globale, ma che sigilla anche un’annata d’oro, il 2025, per l’intero movimento pallavolistico italiano.
CRONACA DI UN SUCCESSO ANNUNCIATO
La squadra guidata magistralmente in panchina da Angelo Lorenzetti e orchestrata in campo da un sublime Simone Giannelli ha dimostrato ancora una volta di essere una macchina perfetta, capace di unire talento individuale e un gioco corale impeccabile. Il percorso di Perugia nel torneo è stato una vera e propria cavalcata trionfale: cinque vittorie in altrettanti incontri, lasciando per strada solo due set. Dopo aver superato il girone eliminatorio, i perugini hanno travolto in semifinale i brasiliani del Volei Renata, per poi ritrovarsi di fronte l’Osaka Bluteon, già battuto a fatica per 3-2 nella fase a gironi.
La finale, però, ha raccontato un’altra storia. Perugia è scesa in campo con la determinazione delle grandi squadre, imponendo il proprio ritmo fin dai primi scambi. I primi due set sono stati un monologo bianconero, con un gioco fluido e potente che non ha lasciato scampo agli avversari. Il terzo parziale è stato invece una vera e propria battaglia di nervi: l’Osaka ha tentato il tutto per tutto, portandosi in vantaggio e arrivando ad avere ben quattro set point. Ma è qui che è emersa la stoffa dei campioni: con freddezza e lucidità, Perugia ha annullato le occasioni avversarie e, trascinata da un Giannelli in versione MVP, ha chiuso il match ai vantaggi, con il punto finale siglato proprio dal suo capitano con un tocco di prima intenzione.
I PROTAGONISTI DELLA VITTORIA
Se il collettivo è stata l’arma in più, le individualità hanno brillato di luce propria. Simone Giannelli è stato eletto, con merito, MVP e miglior palleggiatore del torneo, a coronamento di una prestazione sontuosa. Ma il “dream team” del Mondiale parla quasi interamente perugino:
- Miglior Opposto: Wassim Ben Tara, top scorer della finale con 16 punti.
- Migliori Centrali: La coppia argentina formata da Agustin Loser e Sebastian Solè, un muro invalicabile.
A completare il sestetto ideale sono stati lo schiacciatore Miguel Angel Lopez Castro e il libero Tomohiro Yamamoto per l’Osaka, e lo schiacciatore statunitense Aaron Russell del Warta Zawiercie.
UN 2025 INDIMENTICABILE PER LA PALLAVOLO ITALIANA
Questo trionfo si inserisce in un anno solare che definire storico per la pallavolo italiana è quasi riduttivo. Il 2025 ha visto l’Italia dominare la scena internazionale in ogni sua forma:
- Mondiale per Club Maschile: Sir Sicoma Monini Perugia.
- Mondiale per Club Femminile: Successo di Scandicci in una finale tutta italiana contro Conegliano.
- Campionato Mondiale per Nazioni Maschile: Trionfo degli Azzurri di Fefè De Giorgi.
- Campionato Mondiale per Nazioni Femminile: Oro per le Azzurre di Julio Velasco.
Un poker di successi iridati che non ha precedenti e che testimonia la salute e la forza di un movimento che, grazie alla qualità dei suoi club e delle sue nazionali, si conferma un punto di riferimento assoluto a livello globale. Il successo di Perugia è la tredicesima vittoria di un club italiano in venti edizioni del torneo, un dato che la dice lunga sul dominio tricolore.
LA STORIA DI UN CLUB VINCENTE
Per la Sir Sicoma Monini Perugia, società nata nel 2001 a Bastia Umbra partendo dalla Serie C, si tratta del coronamento di una crescita esponenziale. Sotto la presidenza di Gino Sirci, il club ha collezionato ben sedici trofei, tra cui sei Supercoppe italiane. Questo terzo titolo mondiale, arrivato dopo quelli del 2022 e 2023 e la prima storica Champions League vinta a maggio, scrive una nuova, indelebile pagina di storia. Una storia che, come ha dichiarato il presidente Sirci, il club vuole continuare a scrivere, puntando a rimanere stabilmente al vertice della pallavolo mondiale.