Una nomina strategica per il futuro del comparto ortofrutticolo trentino. Alberto Piscioneri, manager genovese classe 1975, è stato designato come nuovo Direttore Generale di Melinda e La Trentina. L’incarico, che diventerà operativo a partire da aprile 2026, è stato annunciato congiuntamente dai presidenti di Melinda e APOT, Ernesto Seppi, e de La Trentina, Michele Roncador. Questa scelta arriva al termine di un processo di selezione attento e rigoroso, che ha visto il coinvolgimento di esperti del settore per individuare una figura professionale di alto profilo, in grado di guidare le due importanti realtà cooperative attraverso le complesse sfide del mercato globale.
Un profilo di altissimo livello per una sfida ambiziosa
Alberto Piscioneri porta con sé un bagaglio di 25 anni di esperienza nel general management e nelle attività di sales & marketing all’interno del settore del largo consumo. La sua carriera è costellata di successi in aziende di primario livello, sia italiane che multinazionali, tra cui figurano nomi del calibro di Lavazza, SC Johnson, Lucart e Saiwa. Prima di questo prestigioso incarico, Piscioneri ha ricoperto il ruolo di general manager di Tonitto 1939, storica azienda alimentare italiana, dove ha guidato un significativo percorso di rilancio industriale e di crescita. La sua formazione accademica, con una Laurea in Economia e un Executive MBA conseguito presso la SDA Bocconi, testimonia una solida preparazione teorica che si unisce a una profonda conoscenza pratica delle dinamiche di mercato. È riconosciuto per le sue spiccate doti di leadership e per una visione strategica che gli hanno permesso di ottenere risultati importanti nel corso della sua carriera.
Le dichiarazioni programmatiche del nuovo Direttore Generale
Nelle sue prime dichiarazioni, Alberto Piscioneri ha espresso grande entusiasmo per il nuovo incarico: “Sono molto felice di entrare a far parte della comunità di Melinda e La Trentina. Ringrazio i Consigli di Amministrazione per la fiducia accordatami”. Ha inoltre delineato le sue priorità, sottolineando l’intenzione di mettere le proprie competenze al servizio di due eccellenze del made in Italy riconosciute a livello internazionale. Tra gli obiettivi principali figurano la crescita dei talenti interni, la costruzione di una squadra coesa e vincente, lo sviluppo di nuovi prodotti e l’espansione sui mercati internazionali. “La mia ambizione è rafforzare ulteriormente Melinda e La Trentina sul mercato”, ha affermato Piscioneri, “Affronto questa nuova sfida con determinazione, entusiasmo e un forte senso di responsabilità”.
Le aspettative dei Presidenti Seppi e Roncador
Grande fiducia nella scelta è stata espressa anche dai vertici delle due cooperative. Ernesto Seppi, presidente di Melinda e APOT, ha evidenziato come Piscioneri sia “un professionista di grande esperienza, che saprà apportare un contributo concreto e qualificato al sistema ortofrutticolo trentino”. Seppi ha inoltre elencato le sfide cruciali che attendono il nuovo direttore: la tutela delle marginalità degli agricoltori, la gestione ottimale delle risorse umane e materiali, il consolidamento della posizione di mercato e l’accelerazione dei processi di internazionalizzazione.
Sulla stessa linea si è espresso Michele Roncador, presidente de La Trentina, che ha dato il benvenuto al nuovo direttore con la certezza di una proficua collaborazione. “Lavoreremo bene insieme, facendo leva sulla collaborazione tra tutti gli attori, cogliendo importanti opportunità sul mercato e raggiungendo ulteriori traguardi come sistema ortofrutticolo”, ha dichiarato Roncador. L’obiettivo condiviso è quello di proseguire con determinazione nel percorso di crescita e di valorizzare al meglio il lavoro e l’impegno dei soci agricoltori.
Il contesto: Melinda e La Trentina, pilastri dell’economia locale
L’ingresso di un manager del calibro di Piscioneri si inserisce in un contesto di grande rilevanza per l’economia del Trentino e dell’intero settore agroalimentare italiano. Melinda è un consorzio che riunisce oltre 4.000 famiglie di frutticoltori e 16 cooperative, famoso in tutto il mondo per la produzione di mele di alta qualità. La Trentina, attiva da oltre 30 anni, rappresenta il quarto polo italiano nella produzione di mele e vanta una produzione diversificata che include anche kiwi, ciliegie, susine, patate e asparagi. L’accordo siglato nel 2017 per la gestione unificata delle attività di marketing ha rappresentato un passo fondamentale per rafforzare la competitività di entrambe le realtà, creando sinergie e ottimizzando le strategie commerciali. La nomina di un unico Direttore Generale per entrambe le strutture consolida ulteriormente questa alleanza strategica, puntando a una visione unitaria e a un’azione ancora più incisiva sui mercati.