Un’onda di energia, colore e musica sta per travolgere l’Italia. È l’eco del successo straordinario di “Raffaella – The Musical”, lo spettacolo che, dopo aver fatto cantare e ballare per mesi il pubblico di Madrid, si appresta a debuttare finalmente anche nel nostro Paese. Con oltre 150.000 biglietti venduti e 158 rappresentazioni al prestigioso Teatro Capital sulla Gran Vía, il musical dedicato all’icona intramontabile della televisione e della musica italiana ha confermato l’amore incondizionato che anche la Spagna nutre per la “Raffa” nazionale.
L’annuncio dell’arrivo in Italia, previsto tra il 2026 e il 2027, è stato accolto con enorme entusiasmo, a testimonianza di come il lascito artistico e umano di Raffaella Carrà sia più vivo che mai. Lo spettacolo, sottotitolato “La nascita di una stella”, non è un semplice omaggio, ma un vero e proprio viaggio alle origini del mito, raccontando gli esordi e l’ascesa di una giovane donna che ha saputo rivoluzionare il mondo dello spettacolo con il suo talento, la sua audacia e la sua inconfondibile carica di libertà.
Un Trionfo “Made in Italy” nel Cuore di Madrid
A rendere ancora più speciale il successo spagnolo è il cuore tutto italiano della produzione. Dietro le quinte, un team creativo d’eccellenza ha lavorato per trasformare la vita di Raffaella in uno show spettacolare. La regia e il libretto portano la firma di Luciano Cannito, figura di spicco del panorama teatrale internazionale, le cui coreografie, curate da Fabrizio Prolli, hanno ricevuto il prestigioso premio come “Migliori Coreografie” ai Premios Teatro Musical, gli oscar del musical in Spagna, dove lo spettacolo ha raccolto ben sette nomination.
Il progetto è nato dalla visione e dalla tenacia della producer Valeria Arzenton, co-fondatrice di ZED!, che ha acquisito i diritti esclusivi dalla famiglia Carrà per portare in scena la sua storia. Un’idea nata nel 2021, in piena pandemia, dal desiderio di ritrovare quell’energia positiva e quella felicità che solo le canzoni di Raffaella sapevano trasmettere. Completano il team creativo lo scenografo Italo Grassi e la responsabile casting Laura Galigani.
Uno Spettacolo a 360 Gradi: Musica, Teatro e Balletto
“Raffaella – The Musical” è stato descritto dalla stessa Arzenton come “un’esperienza a 360° che ti sorride e che ti riempie di energia, adrenalina, leggerezza”. Non è solo un musical, ma un concerto, uno spettacolo teatrale e un balletto fusi insieme per creare un’esplosione di vitalità. Sul palco, un cast di 18 ballerini, 6 protagonisti e 6 musicisti dal vivo dà nuova vita ai successi immortali di Raffaella. La colonna sonora è un vero e proprio tuffo nei ricordi, con brani che hanno segnato intere generazioni: da “Fiesta” a “Tanti Auguri”, da “Ballo Ballo” a “Pedro”, passando per “A far l’amore comincia tu” e l’iconico “Tuca Tuca”.
A Madrid, il ruolo della giovane Raffaella è stato interpretato dalla talentuosa Lorena Santiago. Il cast principale includeva anche Robert Matchez, Chus Herranz, Paco García nei panni di Gianni Boncompagni, Luana Carrera e Chemari Bello. Lo spettacolo ripercorre i momenti più significativi della carriera dell’artista, dagli esordi al successo internazionale, senza tralasciare le sfide personali e gli amori che hanno segnato la sua vita.
L’Attesa per il Debutto Italiano
Dopo il trionfo madrileno, che ha visto lo spettacolo in scena dall’autunno 2023, l’attesa per le date italiane è altissima. Sebbene inizialmente si parlasse del 2025, le ultime informazioni indicano che il tour europeo e l’arrivo in Italia sono previsti tra il 2026 e il 2027. La produttrice Valeria Arzenton ha confermato che la versione italiana avrà una regia e una scenografia completamente nuove, promettendo uno spettacolo ancora più sorprendente per il pubblico di casa.
Il musical si propone di celebrare non solo l’artista, ma anche la donna: un simbolo di emancipazione, coraggio e libertà che ha ispirato intere generazioni e continua a essere un’icona di stile e modernità. Un omaggio doveroso a una leggenda il cui sorriso e la cui energia continuano a vivere nel cuore di tutti noi.