Come ogni anno, la cultura si fa messaggera dello spirito natalizio nel cuore delle istituzioni. Domenica 21 dicembre, la prestigiosa Aula di Palazzo Madama, sede del Senato della Repubblica, ospiterà la ventottesima edizione del tradizionale Concerto di Natale. Un appuntamento che rinnova il profondo legame tra la grande musica e la vita democratica del Paese, alla presenza delle più alte cariche dello Stato, tra cui il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. L’evento, che sarà trasmesso in diretta su Rai 1 a partire dalle ore 12:20 circa, subito dopo la recita dell’Angelus da Piazza San Pietro, sarà condotto con la consueta eleganza da Milly Carlucci e curato da Rai Cultura, per portare nelle case di tutti gli italiani un momento di alta espressione artistica.
Claudio Baglioni: un’icona della musica italiana riceve la Martinella del Senato
L’edizione di quest’anno sarà impreziosita da una presenza eccezionale: Claudio Baglioni sarà l’ospite d’onore. Il cantautore romano, figura di riferimento nel panorama musicale italiano da oltre sessant’anni, non solo regalerà al pubblico un’esibizione che si preannuncia unica e speciale, ma riceverà anche un riconoscimento di grande valore simbolico. Al termine della sua performance, il Presidente del Senato, Ignazio La Russa, gli consegnerà la Martinella, la storica campana che nel Medioevo chiamava a raccolta il popolo fiorentino e che oggi rappresenta un simbolo prestigioso del Senato. Questo omaggio celebra una carriera straordinaria e, in particolare, l’ideazione del progetto “GrandTour La vita è adesso”, un’iniziativa che testimonia l’impegno costante di Baglioni nel valorizzare il patrimonio culturale italiano, portando la sua musica in luoghi di grande bellezza e significato storico.
Con il suo linguaggio poetico e la sua capacità di narrare valori umani, civili e sociali, Baglioni ha saputo attraversare le generazioni, unendo pubblici diversi. La sua carriera è un mosaico di successi musicali, impegno civile e profondità artistica, qualità che gli sono valse, nel marzo 2024, anche l’onorificenza di Cavaliere di Gran Croce, conferitagli proprio dal Presidente Mattarella. La sua presenza a Palazzo Madama rappresenta un ideale ponte tra la cultura popolare d’autore e la tradizione istituzionale, un dialogo fecondo che arricchisce entrambe le dimensioni.
L’eccellenza del Teatro di San Carlo per un programma tra sacro e operistico
Il cuore musicale del concerto sarà affidato a una delle istituzioni lirico-sinfoniche più antiche e prestigiose del mondo: l’Orchestra e il Coro della Fondazione Teatro di San Carlo di Napoli. Un’eccellenza italiana che, per l’occasione, renderà anche omaggio alla città di Napoli, la quale celebra proprio in quei giorni i 2.500 anni dalla sua fondazione. Sul podio salirà il Maestro Maurizio Agostini, mentre il Coro sarà diretto dal Maestro Fabrizio Cassi. Ad impreziosire ulteriormente l’esecuzione, la voce cristallina del soprano Maria Agresta, artista di fama internazionale.
Il programma musicale è stato concepito per intrecciare spiritualità, identità nazionale e grande repertorio operistico. Saranno eseguite musiche di tre giganti della cultura italiana:
- Gioachino Rossini, con la sua verve e la sua geniale inventiva melodica.
- Giuseppe Verdi, il compositore che più di ogni altro ha saputo dare voce all’anima e alle aspirazioni del popolo italiano.
- Sant’Alfonso Maria de’ Liguori, autore del celeberrimo canto natalizio “Tu scendi dalle stelle”, un brano che è parte integrante dell’immaginario e della tradizione del Natale in Italia.
L’evento si aprirà, come da tradizione, con l’esecuzione dell’Inno d’Italia e con l’indirizzo di saluto del Presidente del Senato, Ignazio La Russa, che darà ufficialmente il via a una mattinata di celebrazione culturale e istituzionale.
