ROMA – Una nuova era per il turismo italiano prende il via sotto il segno della lentezza, della sostenibilità e della scoperta autentica del territorio. L’Associazione Europea delle Vie Francigene (Aevf), in stretta collaborazione con il Ministero del Turismo (MiTur), ha annunciato il lancio de “La rete dei cammini verso Roma”. Questo progetto di respiro nazionale, che si estenderà da dicembre 2025 a dicembre 2026, mira a ridefinire l’esperienza del viaggio in Italia, ponendo l’accento sulla mobilità dolce e sulla valorizzazione di percorsi storici e culturali. L’iniziativa si articola attraverso una strategia multicanale che include contenuti editoriali innovativi, attività immersive sul territorio e un podcast inedito, pensato per guidare i viaggiatori alla scoperta di un’Italia meno conosciuta ma non per questo meno affascinante.
Una Narrazione Contemporanea dei Cammini Italiani
Il cuore del progetto risiede nella volontà di proporre una narrazione moderna e accattivante dei cammini che innervano la penisola. Si parte con la pubblicazione di una serie di articoli inediti sul portale Italia.it, la vetrina ufficiale del turismo italiano. Questi contributi approfondiranno tematiche chiave per il futuro del settore, quali il turismo sostenibile, accessibile, culturale, enogastronomico, smart e destagionalizzato. L’obiettivo è chiaro: mettere in luce le buone pratiche, i modelli virtuosi e le nuove opportunità che il viaggio lento e consapevole può offrire, non solo ai turisti ma anche alle comunità locali. Come ha sottolineato Massimo Tedeschi, presidente di Aevf, non si tratta solo di promuovere itinerari, ma di “dare voce alle comunità che li animano e alle opportunità nate da un turismo più attento e rispettoso”.
Blogger Tour e Content Creator per un Racconto Autentico
Per tradurre questa narrazione in esperienze concrete e vissute, il progetto prevede, tra la primavera e l’autunno del 2026, la realizzazione di quattro blogger tour. Questi viaggi vedranno protagonisti dodici content creator, i quali saranno selezionati attraverso una call pubblica che si terrà a gennaio. I partecipanti avranno il compito di percorrere alcuni dei cammini più rappresentativi d’Italia, idealmente connessi alle antiche Vie Romee, per documentare e condividere la straordinaria diversità del patrimonio culturale e paesaggistico nazionale. Attraverso reportage autentici e radicati nel territorio, questi moderni pellegrini digitali valorizzeranno le storie, le tradizioni e le persone che rendono unici questi percorsi, offrendo al pubblico uno sguardo intimo e coinvolgente.
“Buon cammino Italia”: La Voce dei Sentieri in un Podcast
Un altro pilastro fondamentale dell’iniziativa è il lancio del podcast “Buon cammino Italia”, una produzione originale di Aevf in collaborazione con la casa editrice Terre di Mezzo Editore, specializzata in guide e pubblicazioni dedicate al mondo dei cammini. La serie, che sarà pubblicata a partire da marzo 2026 con cadenza settimanale per tre mesi, si comporrà di dodici episodi della durata di circa venti-venticinque minuti ciascuno. Gli ascoltatori saranno guidati in un viaggio sonoro alla scoperta di quattro itinerari di particolare significato:
- La Via Francigena: l’antico percorso che da Canterbury portava a Roma e poi in Puglia.
- Il Cammino nelle Terre Mutate: un itinerario di solidarietà che attraversa i territori del Centro Italia colpiti dal sisma.
- Il Cammino Minerario di Santa Barbara: un percorso unico in Sardegna alla scoperta dell’archeologia industriale e della devozione popolare.
- Il Cammino di San Nilo: un viaggio nel cuore del Cilento bizantino, tra natura incontaminata e antichi monasteri.
Il podcast non si limiterà a descrivere i percorsi, ma darà voce ai protagonisti dei territori: esperti, camminatori, operatori locali e testimoni diretti della rinascita di molte aree interne. La produzione è affidata a un team di autrici esperte nel racconto di viaggio: Monica Nanetti, Sofia Nardacchione, Alice Facchini ed Erika Scafuro, garanzia di qualità e sensibilità narrativa.
Formazione e Sviluppo: Un Investimento sul Futuro
“La rete dei cammini verso Roma” non si esaurisce nella promozione, ma investe anche sulla formazione. L’ultimo tassello del progetto, infatti, è dedicato a percorsi formativi rivolti agli operatori culturali e a tutti gli appassionati di itinerari slow. Questa componente strategica mira a consolidare le competenze professionali nel settore del turismo lento, creando un ecosistema virtuoso in grado di accogliere in modo sempre più qualificato un pubblico in costante crescita.
Con questa iniziativa, Aevf e il Ministero del Turismo rafforzano una strategia nazionale volta a promuovere un modello di turismo che pone al centro le persone, i paesaggi e le comunità. Unendo informazione, creatività e partecipazione, il progetto si propone di raccontare la bellezza diffusa dell’Italia dei cammini e di accompagnare un numero sempre maggiore di viaggiatori verso forme di turismo più consapevoli, accessibili e autentiche.