Dalle officine del futuro, un omaggio al passato che profuma di leggenda. Audi svela la GT50 Concept, una one-off spettacolare che celebra i 50 anni di storia del suo iconico motore a cinque cilindri. Non si tratta, però, di un progetto nato nei reparti R&D di Ingolstadt, bensì del frutto del talento e della passione di 14 giovani apprendisti del centro di formazione di Neckarsulm. Un’iniziativa che, come da tradizione per il marchio dei Quattro Anelli, unisce formazione d’eccellenza e celebrazione del proprio DNA sportivo, dando vita a una vettura che sembra pronta a scattare dalla griglia di partenza di un campionato motorsport.
La base di partenza è una moderna e performante Audi RS 3 Sportback, ma il risultato finale la rende quasi irriconoscibile. Sotto la supervisione dei loro formatori e di Timo Engler, responsabile della formazione in tecnologia automobilistica, logistica e gestione aziendale a Neckarsulm, i giovani talenti hanno spogliato completamente la vettura di serie per dare forma a un sogno che affonda le sue radici nell’epopea delle corse americane di fine anni ’80.
Un Tributo alla Brutale Eleganza della IMSA GTO
L’ispirazione estetica è un richiamo diretto e potente a una delle auto da corsa più iconiche e brutali mai create da Audi: la 90 Quattro IMSA GTO del 1989. Quella vettura, con il suo motore 2.2 litri a 5 cilindri da 720 CV e la trazione integrale, dominò la scena del campionato americano, lasciando un segno indelebile nell’immaginario degli appassionati. La GT50 ne reinterpreta le forme con una carrozzeria completamente ridisegnata, più larga, più bassa e decisamente più muscolosa della RS 3 di serie. Le linee sono squadrate, tese, affilate, con passaruota scolpiti e un’aerodinamica esasperata che evoca la potenza pura.
Il processo costruttivo è un affascinante mix di artigianalità e recupero creativo. La carrozzeria è realizzata con sei elementi principali in resina rinforzata con fibra di vetro, un materiale tipico del mondo delle competizioni. Un dettaglio che sottolinea il legame con la storia è l’utilizzo del tetto originale di un’Audi 80 di oltre trent’anni fa, sapientemente integrato nel nuovo design. Completano il look dettagli futuristici come i proiettori e i fari posteriori con LED a forma di X e gli imponenti cerchi in stile “turbofan”, un altro chiaro omaggio alle vetture da corsa dell’epoca.
Cuore a Cinque Cilindri, Anima da Corsa
Sotto il cofano scolpito della GT50 pulsa il cuore che ha dato origine a questa celebrazione: il celebre motore 2.5 TFSI turbo a cinque cilindri. Si tratta della stessa unità che equipaggia l’attuale RS 3, capace di erogare circa 400 CV e 500 Nm di coppia, abbinato all’immancabile trazione integrale quattro. Sebbene le prestazioni non siano state dichiarate ufficialmente, l’obiettivo del progetto non era stupire con nuovi record, ma riaffermare l’identità e il carattere di un propulsore che ha fatto la storia per la sua sonorità unica e le sue prestazioni esuberanti.
L’interno della vettura è stato completamente svuotato e preparato per la pista. Spicca un roll-bar artigianale, la cui costruzione ha richiesto settimane di lavoro, a testimonianza dell’impostazione “track car” del concept. Ogni elemento è stato pensato per ridurre il peso e massimizzare la connessione tra pilota e asfalto, in un invito a vivere la guida nella sua forma più pura e coinvolgente.
Un Progetto Formativo che Guarda al Futuro
La GT50 Concept è molto più di un semplice esercizio di stile. Rappresenta una vetrina delle competenze interne del marchio e del successo dei suoi programmi formativi. Progetti come questo, che in passato hanno dato vita a creazioni come la RS 6 GTO e una sorprendente NSU Prinz elettrica, permettono ai futuri tecnici e designer di Audi di misurarsi con sfide complesse, tramandando il know-how sportivo alle nuove generazioni. È un approccio che fonde tradizione, innovazione e formazione, dimostrando come la passione per l’automobile possa essere un potente motore di crescita professionale.
In un momento storico in cui l’industria automobilistica è proiettata verso l’elettrificazione, la scelta di celebrare con tanto clamore un motore a combustione assume un significato strategico. La GT50 è un messaggio chiaro: l’heritage e l’emozione legati a propulsori iconici come il cinque cilindri rappresentano ancora un valore fondamentale per Audi. Sebbene il CEO di Audi, Gernot Döllner, abbia indicato che questa unità non verrà aggiornata alla normativa Euro 7, il calore con cui appassionati e addetti ai lavori hanno accolto questo concept lascia intendere che ci sarà sempre spazio per edizioni speciali e progetti emozionali capaci di far battere il cuore. E chissà che, come già accaduto per la RS 6 GTO che ha influenzato la versione di serie GT, qualche elemento di questa audace GT50 non possa ispirare i modelli futuri.
