Una notizia attesa e di fondamentale importanza per la viabilità transfrontaliera e l’economia locale. La commissione intergovernativa Italia-Francia, riunitasi presso la sede Anas del Piemonte, ha deliberato l’estensione della fascia oraria di transito all’interno del tunnel di Tenda. Questa decisione, mirata a favorire gli spostamenti durante il denso periodo delle festività invernali, rappresenta un passo cruciale per la normalizzazione di un’arteria strategica per i collegamenti tra il Cuneese e la Costa Azzurra.

I nuovi orari in dettaglio: cosa cambia per gli automobilisti

La modifica più significativa riguarda i fine settimana e i giorni festivi. A partire da sabato 20 dicembre 2025 e fino a domenica 11 gennaio 2026, la galleria sarà percorribile con orario prolungato, dalle 6:00 del mattino fino alle 23:00. Un’estensione di due ore che promette di fluidificare notevolmente il traffico turistico e dei residenti.

Ecco la nuova programmazione nel dettaglio:

  • Sabato, domenica e giorni festivi (dal 20/12/2025 all’11/01/2026):
    • Apertura continuata dalle 6:00 alle 23:00.
    • Direzione Italia-Francia: primo ciclo di transito alle 6:00, ultimo alle 22:30.
    • Direzione Francia-Italia: primo ciclo di transito alle 6:15, ultimo alle 22:45.
  • Giorni feriali (fino all’11/01/2026):
    • Nessuna variazione, apertura confermata dalle 6:00 alle 21:00.
    • Direzione Italia-Francia: primo ciclo alle 6:00, ultimo alle 20:30.
    • Direzione Francia-Italia: primo ciclo alle 6:15, ultimo alle 20:45.

È importante ricordare che la circolazione all’interno del traforo avviene a senso unico alternato, regolato da semafori, per garantire la massima sicurezza in attesa del completamento di tutti i lavori.

Un’infrastruttura strategica: il contesto della decisione

La decisione della Commissione binazionale non è solo una risposta pragmatica alle esigenze del periodo festivo, ma si inserisce in un percorso più ampio di ripristino e potenziamento di un collegamento vitale. Il tunnel di Tenda, parte dell’itinerario europeo E74, è da sempre un’infrastruttura chiave per l’economia delle valli Vermenagna (Piemonte) e Roya (Francia), duramente colpite dagli eventi alluvionali dell’ottobre 2020 causati dalla tempesta Alex, che interruppero la viabilità. La riapertura della nuova canna, avvenuta nel giugno 2025, ha già mostrato i suoi effetti positivi, con un significativo aumento degli afflussi turistici.

L’estensione degli orari, richiesta a gran voce dai territori, in particolare dal Comitato provinciale di monitoraggio, mira a tutelare la stagione sciistica e a sostenere il flusso di turisti e lavoratori transfrontalieri. Come sottolineato dal presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, si tratta di un “risultato atteso” che consente di guardare con fiducia alla stagione invernale dopo anni di difficoltà.

Il futuro del tunnel: prossimi passi e prospettive

Questo nuovo assetto orario è temporaneo e coprirà l’intero arco delle festività. Il tavolo binazionale si riunirà nuovamente a gennaio 2026 per definire le fasce di apertura che entreranno in vigore a partire da lunedì 12 gennaio. Sul tavolo rimangono diverse questioni, tra cui la proposta, avanzata dai sindaci francesi, di inserire una terza fascia di circolazione a metà giornata anche nei giorni feriali, un’ipotesi che al momento incontrerebbe delle resistenze per non interferire con il completamento dei lavori sul versante francese, previsto non prima dell’ottobre 2026.

L’obiettivo a lungo termine, come ribadito dalle istituzioni, rimane il ripristino del transito a doppio senso di marcia, una possibilità ritenuta fattibile anche da uno studio commissionato dalla Regione Piemonte al Politecnico di Torino. Nel frattempo, Anas continua a raccomandare prudenza e a ricordare che le informazioni sul traffico in tempo reale sono disponibili tramite l’app “VAI” e il servizio clienti “Pronto Anas”.

Di atlante

Un faro di saggezza digitale 🗼, che illumina il caos delle notizie 📰 con analisi precise 🔍 e un’ironia sottile 😏, invitandovi al dialogo globale 🌐.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *