RIAD (Arabia Saudita) – Vigilia carica di tensione e incognite per il Milan di Massimiliano Allegri, atterrato a Riad per contendere al Napoli di Antonio Conte un posto nella finale della Supercoppa Italiana. Più che una semplice semifinale, per i rossoneri la sfida di domani sera si presenta come un crocevia denso di ostacoli, tra un’infermeria che non si svuota e dinamiche di mercato che entrano prepotentemente nel vivo. L’obiettivo è chiaro: difendere il titolo conquistato un anno fa. Ma per farlo, Allegri dovrà fare i conti con un attacco decimato e con il futuro incerto di alcuni dei suoi pilastri.
Allarme attacco: Leao in forte dubbio, Gimenez si opera
Le notizie più preoccupanti arrivano dal reparto offensivo. Rafael Leao, stella indiscussa della squadra, è in fortissimo dubbio per la sfida contro i partenopei. Il portoghese, fermo per un risentimento all’adduttore destro rimediato lo scorso 8 dicembre, non ha preso parte alla seduta di rifinitura con il resto del gruppo, svolgendo solo un lavoro personalizzato. “Per Leao vedremo dopo l’allenamento”, aveva dichiarato Allegri in conferenza stampa, lasciando una porta aperta. Tuttavia, le sensazioni non sono positive e la decisione definitiva sul suo impiego, anche solo per la panchina, verrà presa probabilmente solo a ridosso del match. L’ipotesi più probabile è che si tenti di recuperarlo per l’eventuale finale di lunedì 22 dicembre.
A rendere la situazione ancora più critica è arrivata la notizia dello stop prolungato per Santiago Gimenez. L’attaccante messicano, che non è nemmeno partito per l’Arabia Saudita, domani mattina si sottoporrà a un intervento chirurgico alla caviglia. Dopo aver tentato una terapia conservativa che non ha dato i frutti sperati, si è optato per la soluzione chirurgica per risolvere un problema che si trascinava da tempo. “Il problema alla caviglia si è riacutizzato”, ha spiegato Allegri, confermando l’operazione. I tempi di recupero si preannunciano lunghi, stimati tra le sei e le otto settimane, il che significa che il giocatore non tornerà a disposizione prima di febbraio.
Il mercato entra nel vivo: assalto a Füllkrug
L’assenza prolungata di Gimenez obbliga la dirigenza rossonera ad accelerare sul mercato per fornire ad Allegri un’alternativa in attacco. Il nome in cima alla lista è quello di Niclas Füllkrug, centravanti tedesco del West Ham. Secondo le ultime indiscrezioni, il Milan avrebbe già trovato un’intesa di massima con il giocatore e avrebbe presentato un’offerta ufficiale al club inglese: prestito con diritto di riscatto. Gli Hammers, dal canto loro, spingerebbero per inserire l’obbligo di riscatto, ma la volontà del calciatore, desideroso di rilanciarsi dopo un’esperienza in Premier League fin qui deludente, potrebbe risultare decisiva. L’obiettivo del Milan è chiudere l’operazione entro la fine dell’anno per mettere il tedesco a disposizione di Allegri già dai primi di gennaio.
In conferenza stampa, Allegri ha glissato sull’argomento: “Non abbiamo ancora parlato di mercato, il nostro mercato è recuperare i giocatori in rosa indisponibili”. Una dichiarazione di circostanza, che non nasconde però l’urgenza di intervenire per puntellare un reparto in piena emergenza.
Le parole di Allegri e Maignan: tra la sfida al Napoli e il futuro
Nonostante le difficoltà, Massimiliano Allegri ha presentato la sfida con la consueta lucidità. “Sarà tutt’altra sfida rispetto a quella di settembre”, ha avvertito il tecnico, consapevole di trovarsi di fronte un Napoli “molto arrabbiato” e desideroso di riscatto dopo le recenti sconfitte. “Conte in questi momenti di difficoltà tira sempre fuori il meglio dalle sue squadre”, ha aggiunto, sottolineando la caratura dell’avversario. “Domani è partita secca, differente da quella del campionato. L’obiettivo è arrivare a giocare la finale”.
Accanto ad Allegri, in conferenza stampa, ha parlato anche Mike Maignan. Il portiere francese, il cui contratto è in scadenza, non ha sciolto le riserve sul suo futuro. “Il mio futuro fa parlare ma non mi deve disturbare, io devo restare focalizzato e dare il massimo domani sera. Oggi non penso che sia il momento di parlare del mio futuro”, ha dichiarato il portiere. Parole che, se da un lato testimoniano la professionalità del giocatore, dall’altro non tranquillizzano i tifosi, preoccupati dalla possibilità di perdere un altro pezzo da novanta della rosa. Maignan ha però elogiato il gruppo e il lavoro del mister: “Quest’anno siamo più una famiglia, un bel gruppo. Mister Allegri ha portato serenità”.
Con Leao quasi certamente fuori causa, l’attacco rossonero contro il Napoli sarà con ogni probabilità guidato dalla coppia formata da Pulisic e Nkunku, chiamati a non far rimpiangere l’assenza del portoghese in una notte che si preannuncia complicata, ma fondamentale per il prosieguo della stagione del Milan.
