Un’immersione profonda nell’anima di una città che respira storia, arte e innovazione. Così si presenta la nuova Guida di Repubblica, “Perugia Maxima: storie, luoghi e segreti. Guida alle bellezze della perla del Medioevo”, un volume che promette di andare oltre l’immagine da cartolina per svelare i molteplici strati di un’esperienza urbana complessa e affascinante. Disponibile dal 20 dicembre in edicola (a 14 euro più il prezzo del quotidiano), online e successivamente in libreria e sulle principali piattaforme come Amazon e Ibs, questa guida si configura come una narrazione corale, un mosaico di voci che restituiscono la ricchezza del capoluogo umbro.
Un Progetto Corale per Raccontare un Territorio
Nata dalla sinergia tra istituzioni e realtà locali di primo piano, tra cui Umbria-Cuore verde d’Italia, la Regione Umbria, il Comune di Perugia, la Fondazione Perugia, il Fondo per lo Sviluppo e la Coesione e Terre di Otricoli, la guida si distingue per il suo approccio autentico e sfaccettato. L’obiettivo, come sottolineato dai promotori, è quello di “restituire il volto più vero di uno dei centri culturali più vivi d’Italia”, andando oltre i monumenti più noti per raccontare la vita che scorre tra le pietre antiche e gli angoli meno frequentati. Un progetto editoriale che, come afferma il direttore delle Guide di Repubblica, Giuseppe Cerasa, inserisce di diritto Perugia nella prestigiosa collana delle “Maxime”, dedicata alle città simbolo d’Italia che hanno saputo esprimere il meglio in termini di storie, personaggi e tradizioni.
La sindaca di Perugia, Vittoria Ferdinandi, accoglie con entusiasmo l’iniziativa, descrivendo la sua città come “un laboratorio vivo di cultura, un crocevia di saperi e creatività che da secoli parla al mondo”. Una città che “sa stupire ogni giorno” e che “accoglie e fa crescere chiunque la incontri”.
Un Viaggio tra Luoghi Iconici e Percorsi Inediti
Il cuore pulsante della guida è rappresentato dalle passeggiate urbane, concepite per accompagnare il lettore alla scoperta di ogni quartiere. Il percorso si snoda tra luoghi simbolo come l’Arco Etrusco, l’Università degli Studi e l’Accademia di Belle Arti, ma si addentra anche in palazzi nobiliari, musei, teatri e gallerie d’arte. Non mancano le incursioni nelle botteghe artigiane e nei mercati storici, dove si possono assaporare le tipicità della tavola e del territorio. Un racconto che parte dalle profonde radici etrusche della città per attraversare i secoli, fino a giungere ai fermenti creativi contemporanei.
L’intento è quello di offrire un’esperienza immersiva, un viaggio che non si limita a descrivere, ma interpreta i luoghi attraverso leggende, storie curiose e dettagli spesso trascurati dalle narrazioni ufficiali, come una vecchia libreria che fu punto di ritrovo per studenti e professori o la ricetta segreta di un forno storico.
Le Voci dei Protagonisti: Testimonianze d’Amore per Perugia
A impreziosire il volume sono le decine di interviste a donne e uomini del mondo dell’arte, dello spettacolo e dello sport, legati a Perugia per motivi personali o professionali. Le loro testimonianze offrono una prospettiva intima e appassionata sulla città.
- Luisa Ranieri: L’attrice, che ha magistralmente interpretato la fondatrice della Perugina, Luisa Spagnoli, nella fiction Rai, condivide il suo rapporto speciale con la città.
- Filippo Timi: L’attore definisce Perugia “il tesoro della mia infanzia”, evocando un legame affettivo profondo e radicato.
- Stefano Bollani e Fabrizio Bosso: Due giganti della musica, protagonisti indiscussi di Umbria Jazz, raccontano le emozioni di un festival che ha superato il mezzo secolo di vita, ancora guidato dal suo fondatore Carlo Pagnotta, anch’egli intervistato.
- Serse Cosmi: L’allenatore ripercorre le indimenticabili imprese calcistiche del “suo” Perugia.
- Yūki Ishikawa: Lo schiacciatore giapponese, stella della Sir Susa Scai, celebra un’altra eccellenza sportiva cittadina, ormai ai vertici della pallavolo europea.
La guida dedica inoltre ampio spazio alle eccellenze dell’imprenditoria locale, celebrando figure iconiche come Brunello Cucinelli, Luisa Spagnoli e Lorenza Antoniazzi, che hanno contribuito a definire il “saper fare” perugino nel mondo.
Un Invito alla Scoperta
“Perugia Maxima” non è dunque una semplice guida turistica, ma un invito a scoprire la città senza filtri, a perdersi tra i suoi vicoli e a lasciarsi sorprendere dalle sue storie. È un archivio vivo, un mosaico di voci diverse unite dall’amore per un territorio che continua a nutrire e ispirare. Un volume pensato per chiunque desideri comprendere l’essenza di una delle perle più preziose del Medioevo italiano, una città che, come promette la guida, non smette mai di rivelare nuovi, affascinanti segreti.