Dalle radici profonde della sua Napoli a un orizzonte sempre più globale. Si potrebbe riassumere così il percorso artistico di Geolier, che si appresta a scrivere un nuovo, fondamentale capitolo della sua carriera con l’uscita del suo quarto album, “Tutto è possibile”, atteso per il 16 gennaio 2026 per Atlantic Records Italy / Warner Music Italy. Un titolo che non è solo uno slogan, ma una vera e propria dichiarazione d’intenti, un manifesto che affonda le sue radici in un’eredità tanto preziosa quanto inaspettata: quella di Pino Daniele.
La genesi del disco, infatti, è legata a un incontro speciale, quello tra il rapper di Secondigliano e Alessandro Daniele, figlio del “Mascalzone Latino” e presidente della Fondazione a lui intitolata. Come svelato in un video pubblicato sui canali social dell’artista, è stato proprio Alessandro a far ascoltare a Geolier un brano inedito del padre. Una frase contenuta in quella canzone, “tutto è possibile”, ha folgorato il giovane artista, diventando non solo il titolo dell’album ma anche il cuore pulsante di un progetto che si annuncia come il più ambizioso della sua carriera. La traccia d’apertura del disco sarà proprio un duetto virtuale con l’indimenticabile cantautore, un ponte tra generazioni che unisce la storia e il futuro della musica partenopea.
Un parterre di collaborazioni stellari: da 50 Cent a Sfera Ebbasta
Se l’anima del progetto è visceralmente napoletana, lo sguardo è proiettato verso il mondo intero. La tracklist, svelata di recente, testimonia la portata internazionale di “Tutto è possibile”. Spicca su tutte la collaborazione con una leggenda vivente dell’hip hop mondiale: 50 Cent. Il rapper americano, da sempre un punto di riferimento per Geolier, sarà presente nel brano “Phantom”, coronando un sogno per l’artista e per i suoi fan. Un traguardo che, come ha affermato lo stesso Geolier, è la prova concreta della sua visione: «Tutto quello che vuoi che accada, accadrà».
Ma le sorprese non finiscono qui. L’album vanta un’altra prestigiosa collaborazione internazionale con Anuel AA, una delle voci più iconiche del latin trap contemporaneo. A completare il quadro, una serie di featuring che uniscono il meglio della scena urban italiana: dall’amico di lunga data Sfera Ebbasta, con cui l’intesa artistica è ormai consolidata, ai nomi più innovativi della nuova generazione come Anna e Kid Yugi.
Questa la tracklist completa svelata:
- TUTTO È POSSIBILE (feat. Pino Daniele)
- SONNAMBULO
- DUE GIORNI DI FILA (feat. Sfera Ebbasta e Anna)
- FACIL FACIL
- 1H
- UN RICCO E UN POVERO
- OLÈ (feat. Kid Yugi)
- DESIDERIO
- PHANTOM (feat. 50 Cent)
- P FORZ
- STELLE
- CANZONE D’AMORE
- 081
- ARCOBALENO (feat. Anuel AA)
- FOTOGRAFIA
- A NAPOLI NON PIOVE
Un successo costruito su numeri da record e un legame indissolubile con il pubblico
L’annuncio di “Tutto è possibile” arriva in un momento di forma straordinaria per Geolier. Il rapper è reduce dal successo travolgente dei primi due singoli che hanno anticipato l’album. “Fotografia”, una ballad pop rap pubblicata il 7 novembre 2025, ha immediatamente conquistato la vetta delle principali piattaforme di streaming come Spotify, Apple Music e YouTube. A seguire, “081”, un ritorno alle sonorità più crude e dirette del suo rap, ha ribadito il suo dominio nelle classifiche. Entrambi i brani, interamente in napoletano, confermano la capacità unica di Geolier di trasformare il suo dialetto in un linguaggio universale, capace di parlare a tutta Italia e oltre.
Un successo testimoniato non solo dai numeri impressionanti (91 dischi di platino e 38 d’oro accumulati in carriera), ma anche da un affetto del pubblico che non conosce confini. Ne è la prova il fronte live: i tre concerti annunciati allo Stadio Diego Armando Maradona di Napoli per il 26, 27 e 28 giugno 2026 sono andati sold out in pochissimo tempo, un risultato storico che lo consacra come uno degli artisti più amati e seguiti del panorama nazionale. Il tour “GEOLIER STADI 2026” lo vedrà protagonista per la prima volta anche in altri templi della musica italiana come lo Stadio San Siro di Milano e lo Stadio Olimpico di Roma, oltre a date a Messina e una data zero a Termoli.
Con “Tutto è possibile”, Geolier non pubblica semplicemente un nuovo album, ma consolida il suo status di fenomeno culturale. Un artista capace di tenere insieme le sue radici e una visione internazionale, di dialogare con i maestri del passato e le icone del presente, dimostrando che nella musica, come nella vita, nessun traguardo è davvero irraggiungibile.
