Milano – Una serata che doveva essere conviviale si è conclusa nel peggiore dei modi, trasformandosi in un teatro di violenza inaudita. Una donna di 47 anni, di nazionalità cinese, si trova ora ricoverata in condizioni gravissime all’ospedale Niguarda di Milano, vittima di una furibonda lite scoppiata nella serata di domenica 14 dicembre. L’episodio, avvenuto in un appartamento al civico 6 di via Marcello Pucci, in una zona centrale della città a pochi passi da Corso Sempione e non lontano dalle sedi della Rai e della Croce Rossa Italiana, ha richiesto un massiccio intervento dei soccorritori e delle forze dell’ordine.
La dinamica di una serata degenerata
Secondo le prime ricostruzioni effettuate dalla Polizia di Stato, la tragedia si è consumata poco dopo le 21:15. Due coppie di connazionali cinesi si erano ritrovate per trascorrere la serata insieme in un’abitazione di via Pucci. Per cause ancora in fase di accertamento da parte degli inquirenti, la situazione è rapidamente degenerata. Un’accesa discussione, presumibilmente alimentata da un eccessivo consumo di alcol, si è trasformata in un violento alterco. Nel culmine della concitazione, la lite si sarebbe spostata dall’appartamento alle scale del palazzo.
Proprio qui si sarebbe consumato il momento più drammatico: la donna di 47 anni, nel tentativo di allontanarsi o durante la colluttazione, sarebbe precipitata rovinosamente lungo le scale. Questa caduta le ha provocato traumi estremamente gravi, in particolare al volto e alla testa. Al momento non è ancora chiaro se la donna sia stata spinta o se abbia perso l’equilibrio nella foga del momento.
I soccorsi e le indagini della Polizia
L’allarme è stato lanciato immediatamente e sul posto sono giunti in codice rosso i sanitari del 118, con un’ambulanza e un’automedica. Le condizioni della donna sono apparse subito disperate: i soccorritori l’hanno trovata priva di sensi, con il volto insanguinato. Dopo averla stabilizzata e intubata direttamente sul luogo dell’incidente, l’hanno trasportata d’urgenza all’ospedale Niguarda, dove è tuttora ricoverata in prognosi riservata.
Contestualmente, sono intervenuti gli agenti della Polizia di Stato, che hanno avviato le indagini per fare piena luce sull’accaduto. Gli investigatori stanno lavorando per ricostruire l’esatta dinamica dei fatti e per definire le eventuali responsabilità penali dei presenti. L’obiettivo è comprendere cosa abbia scatenato una tale violenza e accertare il ruolo di ciascuno dei partecipanti alla lite. La Procura di Milano coordinerà le indagini per chiarire ogni aspetto di questa drammatica vicenda.
Una zona tranquilla scossa dalla violenza
L’episodio ha scosso profondamente il quartiere, una zona residenziale solitamente tranquilla, nota per la sua vicinanza a importanti punti di riferimento della città. La violenza esplosa all’interno delle mura domestiche e poi riversatasi negli spazi comuni del condominio ha lasciato attoniti i residenti, gettando un’ombra su una fredda serata di dicembre e riaccendendo il dibattito sulla sicurezza urbana e sui drammi che possono consumarsi inaspettatamente nella porta accanto.
