Un segnale forte e concreto per il futuro dello sport italiano e dei suoi protagonisti. L’Istituto per il Credito Sportivo e Culturale (ICSC) e l’Associazione Italiana Calciatori (AIC) hanno rinnovato la loro strategica convenzione, un’alleanza destinata a sostenere gli investimenti nell’impiantistica sportiva da parte di atleti ed ex atleti. L’accordo, siglato per il prossimo triennio, rappresenta una straordinaria opportunità per calciatori e calciatrici che, al termine della loro carriera agonistica, intendono intraprendere un nuovo percorso professionale, mettendo a frutto l’esperienza e la passione maturate sul campo.
Un Plafond da 10 Milioni di Euro a Tasso Zero
Il cuore pulsante dell’iniziativa è un plafond complessivo di 10 milioni di euro messo a disposizione dall’ICSC. Questi fondi saranno destinati alla concessione di mutui per lo sviluppo di nuove infrastrutture sportive o per la riqualificazione di quelle esistenti. La vera forza di questa convenzione risiede nelle condizioni estremamente vantaggiose offerte: i calciatori e le calciatrici, sia professionisti che dilettanti, con un’età inferiore ai 50 anni, potranno accedere a finanziamenti fino a 500.000 euro con un tasso d’interesse completamente abbattuto. Un’occasione unica per trasformare un sogno imprenditoriale in una solida realtà, contribuendo attivamente alla crescita del tessuto sportivo nazionale.
Questo accordo permette di dare un supporto concreto alla realizzazione di centri sportivi, scuole calcio e altre strutture dedicate alla promozione dello sport in ogni sua forma. L’obiettivo è duplice: da un lato, fornire agli atleti gli strumenti per reinventarsi professionalmente una volta appese le scarpe al chiodo; dall’altro, arricchire il territorio con impianti moderni, sicuri e inclusivi.
Le Voci dei Protagonisti: Una Visione Condivisa
La firma del protocollo ha visto la partecipazione delle massime cariche delle due istituzioni. L’Amministratore Delegato dell’ICSC, Antonella Baldino, e il presidente dell’AIC, Umberto Calcagno, hanno siglato l’intesa alla presenza del Presidente di ICSC, Beniamino Quintieri, e della vicepresidente dell’AIC, Sara Gama. Le loro parole testimoniano una profonda sintonia di intenti e una visione strategica comune.
“La collaborazione con AIC si fonda su tre priorità strategiche: lo sviluppo di impianti moderni e inclusivi, la costruzione di nuove prospettive professionali post-carriera sportiva, la promozione delle pari opportunità nel settore calcistico”, ha dichiarato Antonella Baldino. Ha poi aggiunto: “Tre dimensioni di intervento complementari che uniscono territori, comunità, generazioni. L’Istituto sostiene questa visione attraverso strumenti finanziari agevolati, dedicati allo sviluppo dello sport e al futuro delle atlete e degli atleti. Una finanza che genera trasformazioni concrete e costruisce opportunità durature”.
Grande soddisfazione è stata espressa anche da Umberto Calcagno: “Per noi è motivo di orgoglio essere qui oggi. Il rinnovo della convenzione ci darà la possibilità di rendere ancora più forte la sinergia nel prossimo triennio per far conoscere, attraverso tutti i nostri collaboratori sul territorio, i vantaggi e le opportunità di questo strumento per realizzare un proprio impianto sportivo”. Calcagno ha inoltre sottolineato come l’accordo sia stato ampliato per includere anche gli associati del Futsal di Serie A, un’importante novità che testimonia l’attenzione verso tutte le discipline del calcio.
Un Impegno Concreto per il Calcio Femminile e la Dual Career
La presenza di Sara Gama, icona del calcio femminile e vicepresidente AIC, ha posto l’accento sull’importanza di questa partnership anche per la promozione delle pari opportunità. “Ci tenevo ad essere qui oggi […] per rafforzare ulteriormente il valore e l’importanza di questa partnership con l’istituto per tutte le nostre associate e i nostri associati”, ha affermato Gama. Ha poi ricordato il sostegno diretto dell’ICSC al calcio femminile, citando come esempio il supporto al galà “Women4Football”, un evento lanciato dall’AIC per celebrare le protagoniste del calcio in rosa.
L’accordo si inserisce in un quadro più ampio di iniziative volte a supportare la cosiddetta “dual career” (doppia carriera) degli atleti. L’AIC e l’ICSC collaborano da tempo anche su progetti di formazione, come il corso “Da Calciatore a Imprenditore”, giunto alla sua sesta edizione, che mira a fornire agli sportivi le competenze necessarie per affrontare con successo il mondo del lavoro una volta conclusa l’attività agonistica.
Il Contesto: Un Investimento per il Sistema Paese
L’investimento nell’impiantistica sportiva non è solo una questione di sport, ma un vero e proprio motore di sviluppo sociale ed economico. Strutture moderne e funzionali favoriscono la pratica sportiva di base, promuovono stili di vita sani, creano luoghi di aggregazione per le comunità e possono generare nuove opportunità lavorative. L’Istituto per il Credito Sportivo, in questo senso, si conferma un attore chiave nel finanziamento di iniziative e progetti infrastrutturali che hanno un impatto positivo sull’intera collettività. Questa convenzione con l’AIC si allinea perfettamente a questa missione, utilizzando la passione e la competenza degli ex calciatori come leva per un rinnovamento capillare delle infrastrutture sportive sul territorio italiano.
