Roma, Italia – La Capitale ha ufficialmente dato il via alle celebrazioni per le festività di fine anno con la tradizionale e attesa cerimonia di accensione dell’albero di Natale in Piazza del Popolo e delle iconiche luminarie lungo Via del Corso. L’evento, svoltosi come da consuetudine in concomitanza con la festa dell’Immacolata Concezione, ha visto la partecipazione del Sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, e della Presidente di Acea, Barbara Marinali, che hanno presieduto al simbolico gesto che immerge la città nell’atmosfera natalizia. Quest’anno, la magia delle luci assume una valenza ancora più profonda, intrecciandosi con la solennità dell’Anno Giubilare.
Una Cerimonia tra Musica e Tradizione
La serata è stata magistralmente condotta dalla cantante romana Noemi, che ha guidato il pubblico attraverso un evento ricco di musica ed emozioni. A riscaldare l’atmosfera di Piazza del Popolo, gremita di cittadini e turisti, hanno contribuito le esibizioni di diversi gruppi corali. Tra questi, il Coro di bambini della Scuola di Canto Corale del Teatro dell’Opera di Roma, il Coro che non c’è e l’Anonima Armonisti, che con le loro voci hanno intonato celebri canti natalizi, creando un momento di grande suggestione e condivisione.
L’Albero di Piazza del Popolo: un Gigante di Luce Sostenibile
Protagonista indiscusso della piazza è un maestoso Abies Nordmanniana, un abete del Caucaso alto oltre 20 metri. La sua realizzazione è frutto della collaborazione tra Roma Capitale e l’operatore specializzato Rattiflora Sas, che ha curato la fornitura della pianta e il suo allestimento. L’albero è adornato con sfere nei colori tradizionali dell’oro, dell’argento e del rosso, ma a renderlo spettacolare è soprattutto la sua illuminazione.
Curata da Blu Notte Eventi Lighting Design, l’illuminazione è composta da ben 100.000 luci led color oro a basso consumo energetico. Questa scelta tecnologica si allinea con i principi di sostenibilità ambientale promossi dall’amministrazione capitolina, garantendo un impatto visivo straordinario a fronte di un consumo ridotto. A coronare la cima dell’abete, una sfavillante stella, anch’essa dorata, che brilla come un faro nel cuore della città.
Via del Corso: un Tappeto di Luce per il Giubileo
Contemporaneamente all’albero, si sono accese le spettacolari luminarie di Via del Corso, un progetto curato da Acea che da anni illumina il Natale romano. Quest’anno, l’installazione si estende per circa 1,8 chilometri, trasformando una delle vie dello shopping più famose al mondo in un vero e proprio “cielo di luce”.
Un tappeto di 500.000 sfere led luminose ad alta efficienza crea un racconto visivo dinamico e avvolgente. La tecnologia avanzata permette di mescolare elementi della tradizione, come la stella cometa e i fiocchi di neve, a innovativi giochi di luce. Il progetto di quest’anno è inoltre dedicato allo spirito del Giubileo, con 49 immagini di gocce d’acqua e globi luminosi che simboleggiano l’unione dei popoli, un tema centrale dell’Anno Santo.
L’impegno di Acea per la sostenibilità si riflette anche in questo progetto, realizzato con tecnologie che riducono al minimo le emissioni di CO2. L’illuminazione si estende anche alla facciata della Galleria Alberto Sordi e, per la prima volta in modo così capillare, a tutti i Municipi di Roma, dove è stato installato un albero di Natale e proiezioni luminose ad hoc, con l’obiettivo di portare lo spirito della festa in ogni angolo della città.
Un Natale Diffuso in Tutta la Città
L’iniziativa non si limita al centro storico. Come sottolineato dall’amministrazione, ogni Municipio della Capitale avrà il suo albero di Natale, curato dal Dipartimento Tutela Ambientale, per garantire che l’atmosfera festiva sia un’esperienza condivisa da tutti i romani. Questa visione di un “Natale diffuso” si inserisce in un contesto cittadino in fermento per i preparativi del Giubileo, un evento che attirerà milioni di pellegrini e visitatori. Le luci e le celebrazioni di questo Natale rappresentano quindi non solo una tradizione amata, ma anche un segnale di accoglienza e speranza per un anno che si preannuncia storico per la Città Eterna.
