Il sipario si alza su una nuova, straordinaria opportunità per gli aspiranti narratori del grande schermo. In un’iniziativa che intreccia tradizione e innovazione, Cinecittà e l’Accademia Molly Bloom hanno unito le forze per dare vita al primo Master in scrittura cinematografica intitolato “Ideare, scrivere, trasformare: il racconto per immagini”. Questo percorso di alta formazione, che si inserisce nel più ampio progetto LuceLabCinecittà, rappresenta una porta d’accesso privilegiata al mondo dell’audiovisivo, un settore in continua e febbrile evoluzione.

L’iniziativa, sostenuta con vigore dal Ministero della Cultura attraverso i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), nasce da una precisa esigenza del mercato: la ricerca di nuove voci, di nuovi linguaggi e di narrazioni capaci di interpretare la complessità del presente. In un’epoca segnata dalla rivoluzione digitale, la richiesta di professionisti qualificati, in grado di padroneggiare tanto le tecniche classiche quanto le nuove frontiere dello storytelling, è più forte che mai. Il Master si propone dunque come una fucina di talenti, un laboratorio creativo dove affinare l’arte di trasformare un’idea in una sceneggiatura pronta per il set.

Un’Offerta Formativa Gratuita e di Eccellenza

Uno degli aspetti più significativi di questo Master è la sua completa gratuità. Come sottolineato nella nota ufficiale, “è interamente gratuito come tutti i corsi del LuceLabCinecittà”. Questa scelta democratica mira a rimuovere le barriere economiche, permettendo al talento puro di emergere, indipendentemente dal background dei candidati. Il corso si terrà presso la prestigiosa sede dell’Accademia Molly Bloom a Roma, per un totale di 90 ore di lezione intensiva, distribuite nel periodo compreso tra il 27 febbraio e il 15 maggio 2026.

Il bando è aperto a 18 partecipanti provenienti da ogni angolo d’Italia, selezionati sulla base del loro potenziale creativo. Le candidature, come annunciato, sono aperte da oggi e si chiuderanno il 23 gennaio, un lasso di tempo che invita gli aspiranti sceneggiatori a cogliere al volo questa occasione unica. Per partecipare alla selezione, è richiesto l’invio di un curriculum vitae e, soprattutto, di un progetto creativo che possa testimoniare la visione e l’originalità del candidato.

Un Corpo Docenti di Prestigio

A guidare gli allievi in questo viaggio nel cuore della scrittura cinematografica sarà un corpo docenti di assoluto rilievo, composto da alcune delle firme più autorevoli del panorama letterario e cinematografico italiano. Nomi del calibro di:

  • Sofia Assante
  • Filippo Bologna
  • Giancarlo De Cataldo
  • Federica De Paolis
  • Diego De Silva
  • Francesco Martinotti
  • Sebastian Maulucci
  • Serafino Murri
  • Monica Zapelli

Questi maestri metteranno a disposizione la loro esperienza, fornendo agli studenti gli strumenti teorici e pratici indispensabili per navigare le complesse acque della narrazione per immagini. Dalla costruzione di una scena memorabile alla definizione di personaggi tridimensionali e indimenticabili, il Master si concentrerà in particolare sulla delicata arte della trasformazione, ovvero il passaggio di un testo letterario al linguaggio visivo del cinema.

Gli Obiettivi e la Struttura del Corso

Il programma didattico è stato concepito per essere esaustivo e profondamente pratico. I partecipanti affronteranno tutti gli aspetti fondamentali della sceneggiatura, seguendo un percorso strutturato che li porterà dall’idea iniziale alla stesura finale. Tra i punti cardine del Master troviamo:

  1. Le basi della scrittura cinematografica: l’importanza del principio della visualità e come “mostrare, non dire”.
  2. La struttura narrativa: analisi approfondita della classica struttura in tre atti e delle sue innumerevoli varianti contemporanee.
  3. I personaggi: tecniche per creare eroi e antieroi complessi, dotati di archi di trasformazione convincenti.
  4. Il dialogo: l’arte di scrivere dialoghi che siano al contempo realistici, rivelatori e funzionali alla trama.
  5. Lo sviluppo della storia: un percorso metodologico che parte dall’idea grezza, passa per la scaletta e il soggetto, fino ad arrivare al trattamento e alla sceneggiatura completa.
  6. Il pitch: come presentare e “vendere” la propria storia in modo efficace a produttori e registi.

Le Voci Istituzionali: Un Investimento sul Futuro

L’importanza strategica di questa iniziativa è stata ribadita da Lucia Borgonzoni, Sottosegretaria alla Cultura. “Intuizione, ispirazione, coraggio, guizzo creativo. Il cinema è tutto questo, ma è anche metodo, tecnica, talento affinato con i giusti strumenti”, ha dichiarato, sottolineando come il Master si ponga l’obiettivo di “fornire alle nuove generazioni di professionisti del settore” proprio quegli strumenti. L’investimento complessivo del progetto LuceLabCinecittà, che ammonta a oltre 4,3 milioni di euro per 65 corsi in tutta Italia, testimonia la volontà del Ministero di puntare sulla formazione come motore per il ricambio generazionale e l’innovazione del settore.

Sulla stessa lunghezza d’onda si è espresso Antonio Saccone, presidente di Cinecittà: “Il cinema ha sempre bisogno di nuove storie, e di nuove forme e parole per raccontarle”. Ha poi aggiunto come, grazie alla sinergia con il Ministero della Cultura e all’autorevolezza dell’Accademia Molly Bloom, “offriamo ai giovani sceneggiatori una struttura, dei grandi maestri di scrittura e un’esperienza vera”. Un impegno, quello di Cinecittà, che affonda le radici nella sua storia, da sempre votata alla promozione dei talenti dell’audiovisivo.

In conclusione, questo Master non è solo un corso, ma un vero e proprio investimento sul futuro del cinema italiano. Un’occasione imperdibile per chi sogna di scrivere le storie che emozioneranno il pubblico di domani, imparando dai grandi maestri di oggi, nel cuore pulsante della creatività cinematografica.

Di euterpe

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