In un’epoca segnata da conflitti e profonde lacerazioni sociali, la cultura si erge a baluardo della dignità umana, della giustizia e del dialogo. È questo il messaggio potente e universale emerso dalla cerimonia dell’undicesima edizione del Franco Cuomo International Award, svoltasi lo scorso 4 dicembre nella prestigiosa Sala Zuccari di Palazzo Giustiniani a Roma, con il patrocinio del Senato della Repubblica. L’evento ha riunito un simposio di intellettuali, artisti e giuristi, accomunati dall’impegno nel lasciare un’impronta significativa nel nostro tempo attraverso l’arte, la parola e l’azione.

Un Appello alla Pace: Riccardo Petrella e la Difesa dei Beni Comuni

La cerimonia si è aperta con un intervento vibrante dell’economista e politologo Riccardo Petrella, insignito dell’Award Internazionale 2025 insieme all’European Center for Peace and Development – Università della Pace. Voce tra le più autorevoli del pensiero europeo contemporaneo, Petrella ha lanciato un monito contro la logica della guerra, sottolineando la drammatica sproporzione tra le spese militari e gli investimenti per il benessere collettivo. “Costruire la pace significa sognare la pace e farlo significa volerlo, desiderarlo ad occhi aperti”, ha dichiarato, invitando a un cambio di paradigma fondato sulla comunità e sulla difesa dei beni comuni, come il diritto universale all’acqua, alla salute e all’istruzione, battaglie che da sempre lo vedono in prima linea.

La Voce della Palestina: Hanin Soufan e “Le anime invincibili di Gaza”

Il cuore pulsante della serata è stato il riconoscimento conferito alla scrittrice di origine palestinese Hanin Soufan per il suo libro “Le anime invincibili di Gaza”. Premiata nella sezione Letteratura, la sua opera è stata celebrata dalla giuria come un mirabile esempio di “impegno sociale e qualità letteraria”, capace di trasformare la sofferenza in un racconto universale. Attraverso dieci storie di resilienza quotidiana, il libro offre uno sguardo autentico e commovente sulla vita nella Striscia di Gaza.

In un toccante discorso, Hanin Soufan ha scelto di parlare di futuro, nonostante il dolore che “perdura da 80 anni”. “Oggi il popolo palestinese è in esilio nella sua stessa terra, è senza uno Stato”, ha affermato, rivolgendo un appello accorato a “continuare a raccontare la verità, a stare sempre dalla parte giusta della storia, perché la speranza è che un giorno la Palestina venga riconosciuta come Stato”. A omaggiare il suo talento è intervenuto in videocollegamento anche l’attore e drammaturgo Moni Ovadia, che ha lodato “la particolare pregnanza della sua scrittura”.

I Premi alla Carriera: Encomio a Flavia Lattanzi e Corrado Augias

Il Franco Cuomo International Award ha reso omaggio a due figure monumentali del panorama culturale e giuridico italiano con altrettanti Premi alla Carriera.

  • Flavia Lattanzi: Insignita del Premio alla Carriera per i Diritti Umani, è una delle più eminenti giuriste italiane nel campo del diritto internazionale penale. Il riconoscimento celebra il suo contributo pluridecennale presso corti internazionali come quelle per il Ruanda e la ex-Jugoslavia, il suo lavoro nelle Nazioni Unite e il suo ruolo fondamentale nella formazione di intere generazioni di esperti di giustizia internazionale.
  • Corrado Augias: Grande divulgatore culturale e paladino del pensiero critico, ha ricevuto il Premio alla Carriera per il Giornalismo. Il premio, ritirato dal nipote Marco Suber, celebra una carriera spesa ad attraversare con rigore, eleganza e inesauribile curiosità il mondo del giornalismo scritto e televisivo, diventandone un protagonista indiscusso.

Un Mosaico di Eccellenze: Teatro, Spettacolo e Impegno Sociale

L’edizione 2025 ha premiato un’ampia gamma di talenti, a testimonianza della ricchezza e della diversità dell’espressione culturale.

Per la sezione Spettacolo, il premio è andato al regista e intellettuale Roberto Andò, direttore artistico del Teatro di Napoli, riconosciuto per la sua profonda sensibilità sociale che innerva la sua produzione cinematografica e teatrale.

La categoria Letteratura e Teatro ha visto premiati anche:

  • Giovanni Grasso: Consigliere per la stampa del Presidente della Repubblica, giornalista e drammaturgo.
  • Ruggero Cappuccio: Noto scrittore e regista.
  • Simone Migliorini: Attore, regista e ideatore del Festival Internazionale Teatro Romano di Volterra, che quest’anno ha messo in scena proprio un’opera di Franco Cuomo, “Una notte di Casanova”.

Un importante riconoscimento per il Dialogo e la Solidarietà è stato attribuito ad Andrea Riccardi, fondatore della Comunità di Sant’Egidio, per il suo instancabile impegno nella promozione della pace e del dialogo interreligioso.

La manifestazione, presentata dal giornalista Giampiero Marrazzo, ha inoltre assegnato premi a numerose altre personalità, tra cui gli artisti Giuseppe Salvatori e Stefano Di Stasio, il giornalista Emilio Casalini e lo storico Massimo De Giuseppe, confermando il Franco Cuomo International Award come un faro nel panorama culturale, capace di illuminare chi, con il proprio lavoro, contribuisce a costruire un mondo più giusto e consapevole.

Di euterpe

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