Yas Marina, Abu Dhabi – La Formula 1 ha un nuovo re. Il suo nome è Lando Norris. Sotto le luci artificiali del circuito di Yas Marina, al termine di un Gran Premio di Abu Dhabi carico di una tensione quasi palpabile, il pilota britannico della McLaren ha conquistato il suo primo, meritatissimo, titolo mondiale. Un terzo posto, ottenuto con intelligenza tattica e nervi d’acciaio, è bastato per scrivere il suo nome nell’albo d’oro e riportare a Woking un alloro piloti che mancava dal 2008, dai tempi di Lewis Hamilton. La vittoria di tappa è andata a un impeccabile Max Verstappen, che ha dominato la gara ma si è dovuto arrendere nella lotta iridata per soli due, incredibili punti: 423 a 421, l’epilogo di una delle stagioni più combattute della storia recente. A completare la festa in casa McLaren, il secondo posto di Oscar Piastri, fondamentale per il team e per tenere a distanza i rivali, chiudendo un mondiale piloti con due alfieri sul podio finale (Piastri terzo con 410 punti).
Cronaca di una gara al cardiopalma
La tensione era già alle stelle sulla griglia di partenza. Verstappen in pole position, Norris al suo fianco. Tre piloti, inclusa la sorpresa Piastri, ancora matematicamente in lizza per il titolo. Allo spegnimento dei semafori, l’olandese della Red Bull è stato perfetto, mantenendo la leadership alla prima curva. La prima, inattesa, scossa è arrivata poche curve dopo: Oscar Piastri, con una manovra audace all’esterno, ha sopravanzato il compagno di squadra Norris, prendendosi la seconda posizione. Un sorpasso che ha fatto trattenere il fiato al muretto McLaren, esponendo Norris agli attacchi della Ferrari di Charles Leclerc, subito minaccioso.
Da quel momento, la gara del britannico si è trasformata in un capolavoro di gestione. Mentre Verstappen imponeva il suo ritmo in testa, Norris ha dovuto controllare la pressione di Leclerc nelle prime fasi, per poi affrontare una delle fasi più delicate della sua carriera. Dopo la prima sosta ai box, rientrato nel traffico, Lando ha dovuto tirar fuori gli artigli. Decisivi sono stati una serie di sorpassi coraggiosi, in particolare quello ai danni di Yuki Tsunoda. Il giapponese della Red Bull ha difeso la sua posizione con aggressività, costringendo Norris a una manovra al limite che ha attirato l’attenzione dei commissari. Alla fine, è stato Tsunoda a ricevere una penalità di 5 secondi, mentre Norris, uscito indenne, ha potuto proseguire la sua cavalcata verso la gloria.
Una stagione di duelli e la consacrazione di un talento
Questo titolo mondiale non è figlio solo della gara di Abu Dhabi, ma di una stagione intera vissuta ad altissimo livello. Un campionato che ha visto la McLaren tornare protagonista assoluta, conquistando anche il titolo costruttori con ampio margine. La scuderia di Woking, guidata magistralmente dal Team Principal Andrea Stella, ha fornito ai suoi piloti una monoposto veloce e costante, capace di rivaleggiare e spesso superare la Red Bull. La stagione 2025 è stata un lungo e avvincente duello a tre. Se nella prima parte dell’anno sembrava che Oscar Piastri potesse involarsi verso il titolo, una seconda parte di stagione straordinaria ha permesso a Norris di recuperare e presentarsi da leader all’ultima gara. Verstappen, dal canto suo, non ha mai mollato, autore di una rimonta furiosa che ha tenuto aperto il campionato fino all’ultima bandiera a scacchi, nonostante una Red Bull a tratti inferiore alla McLaren.
Per Lando Norris, classe 1999, questa vittoria rappresenta la consacrazione definitiva. Dopo anni di crescita, podi e prestazioni convincenti, il talento di Bristol ha dimostrato di possedere la maturità e la freddezza del campione, gestendo i momenti di massima pressione con una lucidità impressionante. Le sue lacrime di gioia nel team radio e sotto il podio raccontano un sogno che si avvera, per lui e per un team che ha creduto nel suo potenziale fin dal primo giorno.
Le parole dei protagonisti
Visibilmente emozionato, Lando Norris ha commentato a caldo: “È incredibile, non ho parole. Ho sognato questo momento da quando ero bambino. Grazie a tutto il team McLaren, a Zak, ad Andrea, a tutti a Woking. Non avrei mai potuto farcela senza di loro. È stata una stagione durissima, Max e Oscar sono stati avversari incredibili. Oggi ho solo pensato a fare la mia gara, punto su punto. Ce l’abbiamo fatta. Siamo campioni del mondo!”.
Onore delle armi da parte di Max Verstappen, che ha riconosciuto il valore del suo rivale: “Prima di tutto, congratulazioni a Lando. Ha fatto una stagione fantastica e si merita questo titolo. Io ho dato tutto quello che avevo, oggi e per tutto l’anno. Abbiamo vinto la gara, ma non è bastato. Fa parte delle corse. Torneremo più forti l’anno prossimo per riprenderci ciò che è nostro”.
Grande gioia anche per Oscar Piastri, che ha chiuso una stagione da protagonista: “Sono felicissimo per Lando e per tutto il team. Conquistare il titolo piloti e quello costruttori è un risultato pazzesco. Ovviamente avrei voluto vincere io, ma Lando è stato eccezionale quest’anno. Essere secondo qui e terzo nel mondiale al mio secondo anno è fantastico. Il futuro è nostro”.
Classifica finale Mondiale Piloti 2025
- Lando Norris (McLaren) – 423 punti
- Max Verstappen (Red Bull) – 421 punti
- Oscar Piastri (McLaren) – 410 punti
- George Russell (Mercedes) – 319 punti
- Charles Leclerc (Ferrari) – 242 punti
