YAS MARINA – Un venerdì da dominatore assoluto per Lando Norris che, sul circuito di Yas Marina, ha lanciato un messaggio forte e chiaro ai suoi rivali per la corsa al titolo mondiale. Il pilota britannico della McLaren ha chiuso al comando entrambe le sessioni di prove libere del Gran Premio di Abu Dhabi, ultimo e decisivo appuntamento della stagione 2025 di Formula 1. Se al mattino il suo vantaggio su Max Verstappen era stato di appena 8 millesimi, nel pomeriggio il divario si è ampliato in modo significativo, con l’olandese della Red Bull staccato di ben 363 millesimi. Un’ipoteca psicologica e cronometrica importante in vista delle qualifiche e della gara di domenica.
Norris imprendibile, Verstappen insegue tra nervosismo e difficoltà
La superiorità della McLaren numero 4 è apparsa evidente non solo sul giro secco, ma anche nella simulazione del passo gara. Norris ha mostrato una costanza e una velocità impressionanti con le gomme a mescola media, mettendo in luce un’ottima gestione degli pneumatici, fattore che sarà cruciale su un tracciato esigente come quello di Abu Dhabi. Il suo miglior tempo di 1:23.083 nella FP2 ha letteralmente fatto il vuoto, lasciando la concorrenza a una distanza considerevole.
Dall’altra parte del box, la giornata è stata più complicata per Oscar Piastri. L’australiano, terzo contendente al titolo, ha dovuto saltare la prima sessione di libere per lasciare spazio al rookie Pato O’Ward e nel pomeriggio non è andato oltre l’undicesimo tempo, a quasi sette decimi dal compagno di squadra (+0.680). Un inizio di weekend in salita che lo costringerà a un super lavoro per recuperare il terreno perduto.
In casa Red Bull, Max Verstappen si è dovuto accontentare del ruolo di primo degli inseguitori. L’olandese, pur secondo, ha accusato un distacco importante e ha mostrato qualche segno di nervosismo. L’episodio più significativo è avvenuto proprio durante le FP2, quando si è trovato a procedere lentamente in traiettoria mentre Norris stava arrivando per il suo giro lanciato. “Che fa questo? Ho rischiato l’incidente”, si è lamentato via radio il pilota della McLaren. La direzione gara ha notato l’episodio ma ha deciso di non investigare, trattandosi di prove libere. Tuttavia, la tensione tra i due principali candidati al titolo è già palpabile. Verstappen e il suo team dovranno analizzare attentamente i dati per colmare il gap, specialmente sul passo gara dove la RB21 è apparsa in difficoltà nel finale dello stint.
Mercedes e sorprese di centro gruppo, Ferrari in affanno
Alle spalle dei duellanti, si è inserito un ottimo George Russell con la Mercedes, terzo a +0.379. La vera sorpresa della sessione è arrivata però dalla Haas di Oliver Bearman, quarto, e dalle due Sauber di Nico Hulkenberg e Gabriel Bortoleto, rispettivamente quinto e sesto. Prestazioni notevoli che rimescolano le carte nella lotta di centro gruppo. Completano la top ten Isack Hadjar (Racing Bulls), Charles Leclerc (Ferrari), Fernando Alonso (Aston Martin) e il giovane italiano Kimi Antonelli (Mercedes).
Giornata decisamente negativa, invece, per la Ferrari. Dopo un incoraggiante terzo posto al mattino, Charles Leclerc non è riuscito a ripetersi nel pomeriggio, chiudendo solo in ottava posizione a oltre mezzo secondo dalla vetta (+0.575). Ancora più indietro Lewis Hamilton, solo quattordicesimo con l’altra SF-25, a quasi nove decimi da Norris (+0.856). La Rossa sembra soffrire sul tracciato di Yas Marina, confermando le difficoltà di una stagione che si avvia a una conclusione deludente. Entrambi i piloti hanno lamentato una scarsa aderenza, un problema che il team dovrà cercare di risolvere in vista delle qualifiche.
La classifica completa delle FP2
Ecco i tempi registrati nella seconda sessione di prove libere del Gran Premio di Abu Dhabi:
- Lando Norris (McLaren) – 1:23.083
- Max Verstappen (Red Bull) – +0.363
- George Russell (Mercedes) – +0.379
- Oliver Bearman (Haas) – +0.418
- Nico Hulkenberg (Sauber) – +0.467
- Gabriel Bortoleto (Sauber) – +0.487
- Isack Hadjar (Racing Bulls) – +0.574
- Charles Leclerc (Ferrari) – +0.575
- Fernando Alonso (Aston Martin) – +0.625
- Kimi Antonelli (Mercedes) – +0.667
- Oscar Piastri (McLaren) – +0.680
- Lance Stroll (Aston Martin) – +0.749
- Carlos Sainz (Williams) – +0.789
- Lewis Hamilton (Ferrari) – +0.856
- Alexander Albon (Williams) – +0.867
- Esteban Ocon (Haas) – +0.875
- Yuki Tsunoda (Red Bull) – +1.220
- Liam Lawson (Racing Bulls) – +1.391
- Franco Colapinto (Alpine) – +1.688
- Pierre Gasly (Alpine) – +1.880
Il programma del weekend proseguirà domani con la terza sessione di prove libere alle 11:30 ora italiana, che precederà le attesissime qualifiche delle ore 15:00, decisive per definire la griglia di partenza dell’ultima, infuocata gara della stagione.
