Roma – Un ponte tra due istituzioni cardine della società italiana, la Scuola e l’Associazione Nazionale Alpini, è stato formalmente sancito. Con la firma di un importante Protocollo d’Intesa, il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, e il Presidente dell’ANA, Sebastiano Favero, hanno dato il via a un progetto ambizioso: portare tra i banchi di scuola i valori fondanti del corpo degli Alpini, quali la partecipazione civile, la solidarietà e il volontariato. L’accordo mira a rafforzare la formazione civica ed etica delle giovani generazioni, offrendo loro modelli concreti di impegno e dedizione alla comunità.

Un’Alleanza per la Formazione dei Futuri Cittadini

L’intesa siglata tra il MIM e l’ANA non è un semplice atto formale, ma rappresenta una vera e propria alleanza educativa. L’obiettivo è quello di valorizzare l’enorme patrimonio di esperienze e valori che gli Alpini, da oltre un secolo, mettono al servizio del Paese. Come ha sottolineato il Ministro Valditara, “Gli Alpini hanno svolto un ruolo fondamentale nella difesa della Patria e sono impegnati costantemente in azioni di volontariato. Esprimono valori importanti: solidarietà e altruismo, civismo, coraggio, senso del dovere e spirito di sacrificio, lealtà, attaccamento al territorio e alle radici della comunità, ideali patriottici”. Parole che evidenziano la volontà di trasmettere ai giovani un’eredità culturale e morale di grande spessore, riassunta nel celebre motto: “Mettere il noi prima dell’io”.

Dal canto suo, il Presidente dell’ANA, Sebastiano Favero, ha espresso grande soddisfazione per un accordo che “consente di portare nelle scuole i nostri valori e la nostra identità, contribuendo così alla formazione di futuri cittadini che abbiano piena coscienza e consapevolezza del senso del dovere e della capacità di mettersi gratuitamente al servizio degli altri”. Si tratta di un impegno che l’associazione porta avanti quotidianamente, e che ora trova un canale istituzionale privilegiato per raggiungere in modo capillare le studentesse e gli studenti di tutta Italia.

I Campi Scuola ANA: un’Esperienza Formativa Riconosciuta

Una delle novità più significative introdotte dal protocollo è il riconoscimento ufficiale dei Campi Scuola organizzati dall’Associazione Nazionale Alpini. Gli studenti che parteciperanno a queste intense esperienze di formazione, volontariato e vita comunitaria riceveranno un attestato di frequenza. Questo documento non sarà solo un ricordo dell’esperienza vissuta, ma avrà un valore concreto nel percorso scolastico dello studente:

  • Potrà essere inserito nel curriculum personale, arricchendo il profilo dello studente con competenze trasversali di grande importanza.
  • Avrà rilevanza durante il colloquio dell’esame di Maturità, permettendo ai candidati di documentare e valorizzare un percorso di crescita personale e di impegno civico.

L’Associazione Nazionale Alpini organizza ogni anno 13 Campi Scuola, della durata di 15 giorni ciascuno, rivolti a ragazzi e ragazze nati tra il 2001 e il 2008. Le attività proposte sono varie e mirano a fornire una formazione a 360 gradi, includendo incontri con volontari della Protezione Civile, lezioni di topografia, escursioni e testimonianze dirette che incarnano i valori di solidarietà e servizio.

Un Progetto Culturale ed Educativo ad Ampio Raggio

Il protocollo non si limita a formalizzare la partecipazione ai Campi Scuola, ma prevede un più ampio ventaglio di iniziative educative. Attraverso incontri, testimonianze e attività sul territorio, gli Alpini offriranno un supporto concreto alla diffusione di una cultura fondata sulla responsabilità e sulla partecipazione attiva. L’accordo si inserisce in una visione della scuola come luogo di formazione non solo nozionistica, ma anche umana e civile, capace di educare ai valori fondamentali della convivenza e del bene comune. L’obiettivo è formare cittadini consapevoli, solidali e partecipi della vita democratica del Paese, pronti a contribuire attivamente al benessere della propria comunità.

Questa collaborazione tra il Ministero dell’Istruzione e del Merito e l’Associazione Nazionale Alpini rappresenta un passo significativo verso un’educazione sempre più integrata con la società civile, in grado di rispondere alle sfide del presente e di formare le nuove generazioni a un futuro di impegno e responsabilità condivisa.

Di veritas

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