Il mondo dell’auto elettrica celebra un nuovo, significativo traguardo. La casa automobilistica boema Škoda ha annunciato con orgoglio il raggiungimento delle 100.000 unità prodotte del suo SUV compatto 100% elettrico, l’Elroq, un obiettivo raggiunto in meno di un anno dall’avvio della produzione all’inizio del 2025. Questo successo non è solo un numero, ma il simbolo di una strategia vincente che sta proiettando il marchio al centro della transizione energetica europea.
L’esemplare che ha segnato questa pietra miliare è una scintillante Elroq RS, vestita dell’audace colorazione Verde Mamba, uscita dalle linee dello storico stabilimento di Mladá Boleslav. Una scelta non casuale, che sottolinea il carattere e le performance di un modello capace di coniugare l’efficienza della propulsione a batteria con un’anima sportiva e coinvolgente. Un binomio che, come dimostrano i dati di vendita, sta conquistando una fetta sempre più ampia del mercato continentale.
L’ingegneria dietro il successo: la versione RS
La variante RS (Rally Sport) rappresenta l’apice della gamma Elroq, un concentrato di tecnologia e potenza che attinge a piene mani dall’esperienza del Gruppo Volkswagen nel campo della mobilità elettrica. La sua architettura si basa su due motori elettrici, uno per ciascun asse, una configurazione che non solo garantisce una reattiva trazione integrale, ma permette anche di scaricare a terra una potenza complessiva di 340 CV (250 kW). La coppia è distribuita in modo intelligente, con 545 Nm disponibili sull’asse posteriore e 135 Nm su quello anteriore.
Dal punto di vista dinamico, questi numeri si traducono in prestazioni di tutto rispetto. L’accelerazione da 0 a 100 km/h viene archiviata in soli 5,4 secondi, mentre la velocità massima è limitata elettronicamente a 180 km/h. Dati che posizionano l’Elroq RS nel territorio delle sportive di razza, capace di offrire scatti brucianti e una guida entusiasmante, supportata da un assetto sportivo ribassato e uno sterzo progressivo. Ma la sportività, nel vocabolario Škoda, non fa rima con compromessi sull’efficienza. Grazie a un pacco batterie da 84 kWh, il SUV boemo promette un’autonomia fino a 540 km nel ciclo combinato WLTP, un dato che lo rende perfettamente a suo agio tanto negli spostamenti urbani quanto nei lunghi viaggi. La ricarica rapida fino a 185 kW consente di passare dal 10% all’80% della batteria in circa 26 minuti.
Design “Modern Solid” e un posto tra le grandi d’Europa
Il successo dell’Elroq non si fonda unicamente sulle sue specifiche tecniche. Il design gioca un ruolo cruciale, essendo il primo modello di serie a introdurre il nuovo linguaggio stilistico di Škoda, battezzato “Modern Solid”. Questo approccio si distingue per linee nette, superfici pulite e un aspetto generale che comunica robustezza e modernità, come si evince dalla nuova “Tech-Deck Face” che reinterpreta la classica calandra e dal lettering del marchio in finitura Unique Dark Chrome. Un’identità forte e riconoscibile che ha evidentemente fatto breccia nel cuore degli automobilisti europei.
I risultati commerciali confermano l’apprezzamento del pubblico. Secondo i dati diffusi dalla stessa casa madre, nei primi nove mesi del 2025, l’Elroq si è posizionato come il secondo veicolo BEV (Battery Electric Vehicle) più venduto in Europa. Un risultato eccezionale che testimonia la capacità del modello di intercettare le esigenze di un mercato in rapida evoluzione. In mercati chiave come la Germania, l’Elroq ha persino raggiunto la vetta delle immatricolazioni di auto elettriche in determinati mesi, come ottobre.
A coronamento di questo percorso, è arrivata la prestigiosa candidatura al premio “Car of the Year 2026”. L’Elroq è infatti entrato nella short list delle sette finaliste, un riconoscimento che ne attesta le qualità progettuali, l’innovazione e l’impatto sul settore a livello internazionale. La giuria di esperti sarà chiamata a valutarlo al fianco di modelli del calibro di Citroën C5 Aircross, Dacia Bigster, Fiat Grande Panda, Kia EV4, Mercedes-Benz CLA e Renault 4. L’Elroq ha già ottenuto riconoscimenti importanti come il “Red Dot Design Award” ed è stato eletto “Auto Tedesca dell’Anno 2026”.
Flessibilità produttiva: la chiave della scalata
Andreas Dick, membro del consiglio di amministrazione di Škoda Auto per la produzione e la logistica, ha commentato con soddisfazione il traguardo delle 100.000 unità: “Produrre 100.000 Elroq in meno di un anno è un grande risultato per l’intero team. Questo successo dimostra la bontà della nostra strategia e l’efficienza dei nostri processi produttivi.”
Uno degli elementi chiave di questa efficienza risiede nella flessibilità degli impianti. “Fin dall’inizio,” ha aggiunto Dick, “abbiamo sfruttato pienamente la capacità di costruire veicoli elettrici a batteria e a combustione sulla stessa linea”. Questa strategia, che vede l’Elroq assemblato sulla stessa linea dell’Enyaq (elettrico) e dell’Octavia (termico), consente alla casa automobilistica di adattare rapidamente i volumi produttivi in base alla domanda del mercato, ottimizzando i costi e riducendo i tempi di consegna. Un vantaggio competitivo non da poco in un settore caratterizzato da rapidi cambiamenti e incertezze.
In conclusione, il traguardo delle 100.000 unità non è un punto di arrivo per la Škoda Elroq, ma una tappa fondamentale di un viaggio iniziato sotto i migliori auspici. Con un design distintivo, prestazioni entusiasmanti e una strategia produttiva solida, questo SUV compatto ha tutte le carte in regola per continuare a essere un protagonista della rivoluzione elettrica e, forse, per scrivere il suo nome nell’albo d’oro del “Car of the Year”.
