Roma – Il mondo del giornalismo italiano celebra un nuovo talento: Bianca Michelangeli, giornalista romana di 29 anni, è la vincitrice della seconda edizione del Premio giornalistico TG Poste. L’annuncio è avvenuto durante una serata speciale tenutasi presso la Casina Poste di Roma, alla presenza dei vertici di Poste Italiane e di una giuria d’eccellenza composta dai direttori delle più importanti testate nazionali e locali. L’iniziativa, promossa da Poste Italiane, si conferma un trampolino di lancio fondamentale per i giovani professionisti dell’informazione, capaci di interpretare la contemporaneità con linguaggi innovativi e prospettive originali.
Un racconto sul divario digitale che conquista la giuria
Il lavoro che ha permesso a Bianca Michelangeli di distinguersi tra oltre mille candidati è stato un’analisi acuta e sensibile del divario digitale che separa tre diverse generazioni. La giuria dei direttori ha lodato la sua capacità di raccontare “con chiarezza e sensibilità il divario digitale attraverso tre generazioni, mostrando come gli strumenti di Poste Italiane possano favorire inclusione, consapevolezza e opportunità per tutti”. Un tema di stringente attualità, che evidenzia le sfide e le opportunità della transizione digitale nel nostro Paese e il ruolo che aziende come Poste Italiane possono giocare nel promuovere l’inclusione.
Grazie a questa vittoria, Bianca Michelangeli avrà l’opportunità di frequentare un corso di alta formazione presso la prestigiosa London School of Journalism e di vivere un’importante esperienza professionale all’interno dell’area Comunicazione di Poste Italiane. Un premio che non è solo un riconoscimento, ma un investimento concreto sul futuro del giornalismo di qualità.
I finalisti e le categorie del concorso
Insieme a Bianca Michelangeli, sono stati premiati anche gli altri due finalisti, Alessio Garzina, 28enne di Roma, e Francesco Gaudiosi, 29enne di Napoli. Anche loro avranno la possibilità di intraprendere un percorso professionale nell’area Comunicazione del Gruppo Poste Italiane. Il concorso era aperto a studenti delle scuole di giornalismo e a giornalisti professionisti e pubblicisti under 30, che si sono cimentati nella creazione di elaborati inediti.
I partecipanti potevano scegliere tra tre diverse categorie per presentare i loro lavori:
- Un articolo per la carta stampata o per testate web.
- Un servizio per il telegiornale.
- Un contenuto video destinato ai social media.
I temi proposti spaziavano dall’innovazione alla trasformazione digitale, dall’economia sostenibile al progetto Polis, fino alla logistica e all’e-commerce, tutti settori in cui Poste Italiane opera da protagonista.
Le riflessioni sul futuro dell’informazione
La cerimonia di premiazione è stata anche un’occasione per riflettere sullo stato e sul futuro del giornalismo. La Presidente di Poste Italiane, Silvia Maria Rovere, ha sottolineato l’importanza della libertà di stampa come “valore costituzionale”. “Questo è un momento significativo, perché pensiamo che la libertà di stampa sia un valore costituzionale e non è mai di troppo ricordarlo. Un mestiere, una missione sempre più complessa”, ha dichiarato, evidenziando come la professione richieda sempre più accuratezza ed equilibrio in un’epoca di frammentazione delle opinioni.
Un altro tema centrale del dibattito è stato quello delle fake news. Sul punto è intervenuto Luigi Contu, direttore dell’ANSA, che ha definito il mondo delle notizie false “molto complicato, sempre più complicato e soprattutto che riguarda tutti”. Contu ha rimarcato come i social network abbiano amplificato un fenomeno già esistente, rendendo cruciale il ruolo del giornalismo di qualità basato sulla verifica delle fonti, l’etica e la responsabilità.
L’impegno di Poste Italiane per i giovani e l’innovazione
Il Premio Tg Poste si inserisce in una strategia più ampia di Poste Italiane, volta a investire sull’eccellenza e a porre i giovani al centro dei processi di innovazione. L’Amministratore Delegato, Matteo Del Fante, ha ribadito come la comunicazione sia un’area chiave per l’azienda, attraverso cui informare cittadini, stakeholder e azionisti con la massima trasparenza. Questa iniziativa conferma la volontà del Gruppo di sostenere le nuove generazioni di giornalisti, riconoscendo il loro ruolo fondamentale nella costruzione di un’informazione più inclusiva e innovativa.
