NAPOLI – In una serata carica di emozione e significato, nel quinto anniversario della scomparsa dell’indimenticabile Diego Armando Maradona, il Napoli onora la sua memoria nel migliore dei modi: con una vittoria. Gli azzurri di Antonio Conte superano per 2-0 il Qarabag in una sfida valida per la quinta giornata della fase a gironi della Champions League, conquistando tre punti fondamentali che rilanciano le ambizioni europee del club. Protagonista indiscusso del match è stato Scott McTominay, autore di una prestazione maiuscola coronata dal gol che ha sbloccato la partita e dall’azione che ha portato all’autorete del raddoppio.
Primo tempo bloccato, Neres incanta ma non basta
Sotto una pioggia battente che ha reso il terreno del “Maradona” scivoloso, il primo tempo si è rivelato più complicato del previsto per i padroni di casa. Il Qarabag, squadra ben organizzata e tutt’altro che remissiva, ha chiuso bene gli spazi, concedendo poco alla manovra offensiva del Napoli. Nonostante un maggior possesso palla, gli uomini di Conte hanno faticato a creare occasioni nitide, sbattendo contro il muro eretto dalla difesa azera.
L’unica vera fiammata della prima frazione di gioco porta la firma di David Neres. Al 35′, l’attaccante brasiliano ha deliziato il pubblico con una spettacolare rovesciata su cross di Lang, un gesto tecnico che avrebbe meritato miglior sorte ma che si è infranto sulla prodigiosa risposta del portiere avversario, Mateusz Kochalski, autore di un intervento da applausi. Poco dopo, è stato il capitano Di Lorenzo a sprecare una ghiotta opportunità, scivolando al momento del tiro a tu per tu con il portiere.
La ripresa: Hojlund sbaglia, McTominay sale in cattedra
La svolta del match arriva nella ripresa. Il Napoli rientra in campo con un piglio diverso, deciso a sbloccare il risultato. L’occasione d’oro si presenta al 56′, quando l’arbitro Marciniak assegna un calcio di rigore per un fallo di Jankovic su Di Lorenzo. Sul dischetto si presenta Rasmus Hojlund, ma la sua conclusione viene intuita e respinta da un eccellente Kochalski, che tiene a galla i suoi. Per l’attaccante danese si tratta del primo errore dal dischetto in carriera.
L’errore dagli undici metri avrebbe potuto tagliare le gambe al Napoli, ma è in questo momento che emerge la personalità dei grandi giocatori. A prendere per mano la squadra è Scott McTominay. Al 65′, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, lo scozzese è il più lesto di tutti a ribadire in rete di testa una corta respinta del portiere, facendo esplodere di gioia il “Maradona”. Il gol sblocca mentalmente gli azzurri, che continuano a spingere sull’acceleratore.
Il raddoppio arriva sette minuti più tardi, al 72′, ancora grazie a un’invenzione di McTominay. Lo scozzese si coordina per una spettacolare rovesciata in area; la sua conclusione, destinata probabilmente fuori, trova la sfortunata deviazione di Marko Jankovic, che beffa il proprio portiere e sigla l’autorete del definitivo 2-0. Nel finale, il Napoli gestisce il vantaggio, sfiorando anche il terzo gol con una traversa colpita da Neres.
Le parole di Conte e la classifica
Soddisfatto a fine gara il tecnico Antonio Conte: “Sono soddisfatto, anche per il primo tempo. Abbiamo affrontato un avversario difficile,” ha dichiarato. “Oggi c’era un’atmosfera particolare: ci tenevamo tutti ad onorare la memoria di Diego. Non ci eravamo persi neanche prima, ma questa vittoria è importante”. L’allenatore ha sottolineato le difficoltà legate agli infortuni, elogiando la responsabilità assunta dai suoi giocatori.
Con questa vittoria, il Napoli sale a 7 punti in classifica nel girone, agganciando proprio il Qarabag ma posizionandosi al 18° posto per una peggior differenza reti. Un successo che permette agli azzurri di rimettersi in carreggiata per la qualificazione ai playoff, in attesa dei prossimi impegni europei, a partire dalla trasferta in casa del Benfica.
Tabellino del match:
- Napoli (3-4-2-1): Milinkovic-Savic; Beukema (64′ Politano), Rrahmani, Buongiorno (90′ Juan Jesus); Di Lorenzo, Lobotka, McTominay, Olivera; Neres (90′ Vergara), Lang (75′ Elmas); Hojlund (75′ Lucca). All. Conte.
- Qarabag (4-2-3-1): Kochalski; Matheus Silva (75′ Bolt), Mustafazada, Medina (61′ Mmaee), Cafarquliyev (75′ Bayramov); Pedro Bicalho, Jankovic; Leandro Andrade (61′ Kashchuk), Zoubir, Addai; Duran (75′ Akhundadze). All. Qurbanov.
- Arbitro: Szymon Marciniak (Polonia)
- Gol: 65′ McTominay (N), 72′ aut. Jankovic (Q)
- Ammoniti: Medina (Q), Lang (N), Jankovic (Q), Rrahmani (N)
- Note: Al 56′ Kochalski (Q) para un rigore a Hojlund (N)