Un gesto di solidarietà nel nome del Grande Torino

L’associazione “Figli del 4 Maggio – Grande Torino”, legata alla memoria e ai valori della leggendaria squadra di calcio, ha dimostrato ancora una volta il suo impegno sociale con una significativa donazione all’Istituto di Candiolo – Irccs. Dopo una prima visita nel giugno 2024, i membri dell’associazione sono tornati per consegnare un assegno simbolico di oltre 6.000 euro alla Fondazione piemontese per la ricerca sul cancro. Questa somma è il risultato della vendita del loro volume dedicato alla storia, ai valori e alla memoria del Grande Torino.
Questa nuova donazione si aggiunge al contributo precedente del 2024, portando il totale donato a oltre 12.000 euro. Un gesto concreto che supporta le attività di cura e di ricerca sul cancro dell’Istituto di Candiolo, un centro di eccellenza nel panorama oncologico italiano.

La consegna dell’assegno e la dedica speciale

La consegna dell’assegno è stata effettuata dal presidente dell’associazione, Carlo Testa, accompagnato dal padrino Franco Ossola e da Andrea Pusceddu. A ricevere il contributo, a nome di tutti gli iscritti, è stato il direttore generale della Fondazione, Gianmarco Sala.
La donazione è stata dedicata alla memoria di Paolo Magnotta, Nadia Spisso, Cristina O. e Bridget Biancardi, persone che hanno lottato contro il cancro e che rimangono vive nel ricordo e nell’impegno dell’associazione.

Il ringraziamento dell’Istituto di Candiolo

Gianmarco Sala, direttore generale della Fondazione, ha espresso un sentito ringraziamento ai “Figli del 4 Maggio” per questo nuovo gesto di generosità. “Il vostro sostegno è un valore fondamentale per chi, ogni giorno, lavora per offrire ai pazienti cure sempre più efficaci”, ha dichiarato Sala, sottolineando l’importanza del contributo dell’associazione per la ricerca e la cura del cancro.

L’impegno sociale dei “Figli del 4 Maggio – Grande Torino”

L’iniziativa dei “Figli del 4 Maggio – Grande Torino” rappresenta un esempio virtuoso di come la passione per lo sport e la memoria storica possano tradursi in un impegno concreto a sostegno della comunità. Attraverso la vendita del loro libro, l’associazione non solo onora la memoria del Grande Torino, ma contribuisce attivamente alla lotta contro il cancro, una delle sfide più importanti del nostro tempo.
Questo gesto di solidarietà dimostra come i valori di impegno, sacrificio e spirito di squadra, che hanno reso leggendario il Grande Torino, continuino a vivere e a ispirare azioni positive nella società.

Un esempio di come lo sport possa ispirare la solidarietà

La storia dei “Figli del 4 Maggio – Grande Torino” è un potente promemoria di come lo sport possa trascendere il campo di gioco e ispirare gesti concreti di solidarietà. La loro dedizione alla memoria del Grande Torino si traduce in un impegno tangibile per la ricerca oncologica, dimostrando che i valori di squadra e di comunità possono fare la differenza nella vita delle persone.

Di veritas

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