Il progetto Longship: un investimento massiccio per la sostenibilità
Il governo norvegese ha lanciato un’iniziativa ambiziosa, il progetto Longship, con un investimento di 3,5 miliardi di dollari in dieci anni. L’obiettivo è trasformare la Norvegia nel leader europeo della cattura e stoccaggio del carbonio (CCS). Questo progetto rappresenta la più vasta iniziativa europea nel settore e mira a rendere la CCS una soluzione economicamente sostenibile per la riduzione delle emissioni di CO2.
Incentivi governativi e partnership private
Il progetto Longship, avviato nel 2020, prevede che il governo copra l’80% delle spese delle imprese private coinvolte nella CCS per un periodo di 10 anni. Questo sostegno finanziario è cruciale, poiché la cattura e lo stoccaggio del carbonio non sono ancora economicamente sostenibili. L’obiettivo della Norvegia è di supportare il settore fino a quando lo sviluppo tecnologico e le economie di scala non lo renderanno autosufficiente.
Il potenziale norvegese nello stoccaggio di CO2
La Norvegia, pur essendo un grande produttore di gas e petrolio, ha un enorme potenziale per sequestrare CO2 nelle rocce porose sotto i fondali marini. Questo rende il paese scandinavo un luogo ideale per lo stoccaggio di grandi quantità di anidride carbonica. Un ulteriore incentivo alla CCS è dato dal sistema europeo di tassazione delle emissioni (ETS): più alta è l’imposta, maggiore è la convenienza a stoccare la CO2.
Gassnova e Northern Lights: i protagonisti del progetto
A coordinare il progetto Longship è una società pubblica, Gassnova. Lo stoccaggio materiale è gestito da Northern Lights, una joint venture privata tra Equinor (l’azienda norvegese di petrolio e gas), Shell e TotalEnergies. Northern Lights si occupa del trasporto via nave e dello stoccaggio della CO2 nel sito offshore Aurora, situato a 110 chilometri al largo di Oygarden, vicino a Bergen. Il sito ha iniziato a operare nell’agosto di quest’anno.
Fornitori nazionali e accordi internazionali
All’interno del progetto Longship, ci sono due fornitori nazionali di anidride carbonica: la fabbrica di cemento di Heidelberg Materials a Brevik, che ha già un impianto di cattura operativo, e il termovalorizzatore di Oslo della Hafslund Celsio, che avrà l’impianto nel 2029.Northern Lights ha inoltre siglato accordi all’estero per lo stoccaggio della CO2 con diverse aziende, tra cui la fabbrica chimica di Yara International a Sluiskil in Olanda, la danese Orsted (fonti rinnovabili) e la svedese Stockholm Exergi (il maggiore fornitore di energia nella capitale svedese).
Un passo avanti verso un futuro sostenibile
Il progetto Longship rappresenta un investimento significativo e lungimirante da parte della Norvegia. Dimostra come un paese produttore di combustibili fossili possa attivamente impegnarsi nella riduzione delle emissioni di carbonio. L’iniziativa non solo promuove lo sviluppo tecnologico nel settore della CCS, ma crea anche un modello replicabile per altri paesi. Resta da vedere come questo progetto influenzerà la transizione energetica globale e se altri paesi seguiranno l’esempio norvegese con investimenti simili.
