Un’apparizione che commuove
L’immagine di Kathleen Turner, 71 anni, sulla sedia a rotelle all’evento di Citymeals on Wheels al Plaza Hotel di Manhattan ha suscitato grande emozione. L’attrice, nota per la sua bellezza e il suo talento in film come ‘All’Inseguimento della Pietra Verde’ e ‘L’Onore dei Prizzi’, ha parlato apertamente delle conseguenze che l’artrite reumatoide ha avuto sul suo corpo nel corso degli anni.
Trentacinque anni di convivenza con la malattia
“Sono in sedia a rotelle perché 35 anni di artrite reumatoide stanno presentando il conto. Ma…sono qui”, ha dichiarato Turner al Daily Mail, con la sua inconfondibile voce che ha dato vita a Jessica Rabbit. La malattia autoimmune, diagnosticata nel 1992, ha progressivamente limitato la sua mobilità e causato dolori cronici.
Gli effetti devastanti dell’artrite reumatoide
Kathleen Turner ha descritto gli effetti debilitanti della malattia, che inizialmente si manifestò con dolori e febbre inspiegabili. Nel giro di un anno, l’attrice faticava a muovere la testa e a camminare. Le articolazioni delle mani si gonfiarono al punto da impedirle di tenere una penna, mentre i piedi si gonfiavano rendendo impossibile indossare scarpe. In alcuni giorni, anche sollevare un bicchiere diventava una sfida insormontabile.
Una carriera messa a dura prova
La malattia ha avuto un impatto significativo sulla carriera di Kathleen Turner, portando anche a problemi con l’alcol. Nonostante un periodo di remissione di otto anni, durante il quale è apparsa in serie televisive come ‘Friends’ e ‘The Kominsky Method’, l’attrice non è più riuscita a raggiungere i fasti del passato. La sua ultima apparizione pubblica risale all’estate scorsa, quando ha sfilato sul red carpet newyorchese di ‘Roses’, remake del film ‘La Guerra dei Roses’, aiutata da un bastone.</p
La resilienza di una star
Nonostante le difficoltà, Kathleen Turner continua a dimostrare una grande forza d’animo. Alla domanda del Daily Mail su come gestisce i sintomi della sua condizione, l’attrice ha ammesso che “preferirebbe non affrontarli”, sottolineando la difficoltà di convivere con il dolore cronico. La sua presenza all’evento benefico, seppur in sedia a rotelle, è un segno di resilienza e di impegno verso cause importanti.
Un esempio di coraggio e resilienza
La storia di Kathleen Turner è un esempio di coraggio e resilienza di fronte alle avversità. Nonostante le difficoltà imposte dalla malattia, l’attrice continua a vivere la sua vita con dignità e a sostenere cause benefiche. La sua testimonianza è un importante promemoria della necessità di sensibilizzare l’opinione pubblica sulle malattie autoimmuni e di sostenere la ricerca per trovare cure efficaci.
