Crosetto: La Russia attacca i civili ucraini
Durante la conferenza stampa a Berlino, al termine del vertice E5 sulla difesa, il ministro della Difesa Guido Crosetto ha espresso preoccupazione per la natura degli attacchi russi in Ucraina. Citando dati forniti dalla commissaria europea Kallas, Crosetto ha evidenziato che il 93% degli attacchi russi sono diretti contro obiettivi civili, sottolineando l’assenza di obiettivi militari in tali azioni.
Un’Europa unita per la difesa
Crosetto ha ribadito che questa è una guerra della Russia contro i cittadini ucraini, una realtà compresa dall’Europa fin dall’inizio. Ha sottolineato l’importanza della solidarietà europea con l’Ucraina e ha affermato che la guerra continua solo per la volontà di espansione di Putin. Il ministro ha inoltre enfatizzato la necessità di unire le forze per un’Europa della difesa più forte.
Investimenti tedeschi nella difesa
Il ministro Crosetto ha accolto con favore la crescita degli investimenti della Germania nel settore della difesa, definendola una garanzia per i cittadini europei. Ha aggiunto che gli sforzi di ogni paese europeo nel settore della difesa contribuiscono alla sicurezza collettiva.
La guerra ibrida e le nuove minacce
Crosetto ha poi affrontato il tema della guerra ibrida, descrivendola come un nuovo terreno di conflitto che mette in difficoltà l’intero paese. Ha citato esempi di attacchi cyber che potrebbero paralizzare servizi essenziali come banche o poste, evidenziando la capacità di reazione e di prevenzione che ha finora impedito che tali attacchi avessero un impatto significativo sulla vita quotidiana.
Disinformazione in Africa
Il ministro ha anche sollevato preoccupazioni riguardo alla campagna di disinformazione in Africa, dove si sta costruendo una narrazione antioccidentale. Ha sottolineato il potenziale impatto negativo di tale narrazione, considerando la crescita demografica e la giovane età media della popolazione africana. Crosetto ha avvertito che, se non si interviene, si rischia di creare un contesto in cui l’Occidente è percepito come il nemico.
Un quadro preoccupante e la necessità di una risposta coordinata
Le dichiarazioni del Ministro Crosetto delineano un quadro allarmante della situazione in Ucraina, dove gli attacchi indiscriminati contro obiettivi civili rappresentano una grave violazione del diritto internazionale umanitario. La sua enfasi sull’importanza di un’Europa della difesa unita e sulla necessità di contrastare la disinformazione, soprattutto in Africa, sottolinea la complessità delle sfide che l’Occidente si trova ad affrontare. È fondamentale che l’Unione Europea continui a sostenere l’Ucraina e a lavorare per una risposta coordinata alle minacce ibride e alla disinformazione, promuovendo al contempo una narrazione positiva e costruttiva nei confronti dell’Africa.