Un accordo a lungo termine per Buriram
La MotoGP ha annunciato ufficialmente il rinnovo dell’accordo che garantirà la presenza del Gran Premio della Thailandia nel calendario del Motomondiale fino al 2031. Questo nuovo accordo, che entrerà in vigore a partire dal 2027, prevede almeno altri cinque Gran Premi sul circuito internazionale di Chang, situato a Buriram. La notizia conferma l’importanza strategica del Sud-est asiatico per il futuro della MotoGP, una regione con un’enorme passione per le corse e un potenziale di crescita significativo.
Il circuito di Chang: una pietra miliare nel Sud-est asiatico
Il circuito internazionale di Chang, inaugurato nel 2014, ha rapidamente guadagnato popolarità tra i piloti e i fan. Con una lunghezza di 4,554 km e 12 curve, il tracciato offre un mix di rettilinei veloci e sezioni tecniche che mettono alla prova le abilità dei piloti. La sua posizione a Buriram, una città in rapida crescita nella regione nord-orientale della Thailandia, ha contribuito a trasformare l’area in un importante centro per il turismo sportivo.
Dichiarazioni ufficiali
Carmelo Ezpeleta, CEO della MotoGP, ha espresso grande soddisfazione per il rinnovo dell’accordo: “Da quando siamo andati per la prima volta a Buriram nel 2018, il GP della Thailandia è diventato un evento sempre più importante e suggestivo. Le gare sono sempre uno spettacolo fantastico e l’intrattenimento extra per i tifosi crea un weekend molto completo per le folle spesso record che registriamo”.
L’impatto economico e turistico
Il Gran Premio della Thailandia non è solo un evento sportivo di rilievo, ma anche un motore economico significativo per la regione. L’afflusso di migliaia di turisti internazionali ogni anno genera un indotto considerevole per le attività locali, tra cui hotel, ristoranti e negozi. Inoltre, la visibilità mediatica offerta dalla MotoGP contribuisce a promuovere l’immagine della Thailandia come destinazione turistica attraente e dinamica.
Il futuro della MotoGP in Asia
Il rinnovo dell’accordo con la Thailandia sottolinea l’importanza crescente del mercato asiatico per la MotoGP. Con una popolazione numerosa e una passione crescente per le corse, il Sud-est asiatico rappresenta un’area di espansione strategica per il campionato. Oltre alla Thailandia, altri paesi della regione, come Indonesia e Malesia, ospitano già eventi MotoGP di successo, e si prevede che il numero di Gran Premi asiatici aumenterà ulteriormente nei prossimi anni.
Un segnale positivo per il futuro
La conferma del Gran Premio della Thailandia fino al 2031 è un segnale positivo per il futuro della MotoGP e per il motorsport in generale. Dimostra la capacità del campionato di adattarsi ai cambiamenti del mercato e di investire in regioni con un grande potenziale di crescita. Inoltre, sottolinea l’importanza di eventi che vanno oltre la semplice competizione sportiva, offrendo un’esperienza completa per i fan e un impatto economico significativo per le comunità locali.
