Un solo cambio nel XV titolare
Gonzalo Quesada, commissario tecnico della nazionale italiana di rugby, ha ufficializzato la formazione che sabato prossimo scenderà in campo a Torino per affrontare il Sudafrica nel secondo test match delle Quilter Nations Series. Rispetto alla storica vittoria ottenuta contro l’Australia, Quesada ha optato per un unico cambio nel XV titolare, inserendo Riccioni in prima linea al posto di Ferrari.
La formazione completa
Il triangolo allargato sarà composto da Capuozzo come estremo, affiancato dalle ali Ioane e Lynagh, entrambi autori di una meta contro i Wallabies. La coppia di centri sarà formata dal capitano Brex e da Menoncello, mentre la regia sarà affidata a Paolo Garbisi e Stephen Varney, quest’ultimo premiato come Player of the Match nella partita contro l’Australia. In terza linea, insieme a Lorenzo Cannone (numero otto), spazio a Zuliani e Vintcent. La seconda linea vedrà Zambonin e Niccolò Cannone, mentre la prima linea sarà composta da Riccioni, Nicotera e Fischetti.
La panchina a disposizione
Pronti a subentrare dalla panchina, insieme a Ferrari e Allan (gli unici reduci della storica vittoria contro il Sudafrica nel 2016 a Firenze), ci saranno Di Bartolomeo, Spagnolo, Ruzza, Favretto, Odiase (che ha collezionato i suoi due caps azzurri proprio contro gli Springboks nel Tour Estivo 2025) e Page-Relo.
Precedenti e statistiche
Quello di sabato sarà il confronto numero 19 tra Italia e Sudafrica, il terzo nel 2025 (dopo le due partite giocate nel Tour Estivo 2025 a Pretoria e Port Elizabeth) e il nono in Italia. Gli azzurri cercheranno di ripetere l’impresa del 2016, quando sconfissero gli Springboks a Firenze.
Una sfida cruciale per il rugby italiano
La partita contro il Sudafrica rappresenta un banco di prova importante per la nazionale italiana. Dopo la convincente vittoria contro l’Australia, gli azzurri hanno l’opportunità di confermare i progressi compiuti e di misurarsi con una delle potenze mondiali del rugby. La scelta di Quesada di apportare un solo cambio dimostra la fiducia nel gruppo e la volontà di dare continuità al lavoro svolto. Sarà fondamentale l’apporto dei giocatori chiave come Capuozzo, Garbisi e Varney, ma anche la solidità della mischia e la disciplina tattica saranno determinanti per ottenere un risultato positivo.
