Ottimismo sui Mercati Europei in Scia alla Tregua Americana
Le borse europee hanno mostrato un andamento positivo, sostenute dalle aspettative di una risoluzione imminente dello ‘shutdown’ che ha paralizzato la spesa federale negli Stati Uniti per oltre 40 giorni. L’accordo raggiunto al Senato sembra preludere a un voto favorevole anche alla Camera, alimentando l’ottimismo tra gli investitori.
Performance dei Principali Mercati Europei
Francoforte si è distinta come la piazza migliore, con un incremento dell’1%, beneficiando di un inatteso calo dell’inflazione tedesca nel mese di ottobre. Milano e Parigi hanno seguito a ruota, entrambe con un aumento dello 0,85%, mentre Madrid ha registrato una crescita dello 0,8% e Londra un più modesto +0,1%.
Andamento dei Titoli di Stato e delle Materie Prime
Il differenziale tra Btp e Bund decennali tedeschi si è ridotto a 73,7 punti. Sul fronte delle materie prime, si è osservata una continua discesa del greggio (Wti -0,69% a 60,61 dollari al barile), mentre il gas ha accelerato la sua corsa (+1,33% a 31,53 euro al MWh). L’oro si è mostrato debole (-0,31% a 4.129,13 dollari l’oncia), mentre il dollaro è rimasto stabile a 86,33 centesimi di euro e 76,04 penny.
Settori in Evidenza e Titoli Protagonisti
Il comparto farmaceutico ha brillato grazie ai risultati positivi dei primi nove mesi di Fresenius (+6,71%) e Recordati (+2,78%). In controtendenza, A2a ha subito una flessione (-5,8%) a seguito dell’aggiornamento del piano al 2035. Da segnalare anche la performance di Sse (+10,90%), che ha annunciato un aumento di capitale per finanziare un ambizioso piano di investimenti, e Rwe (+3,24%), forte di una trimestrale superiore alle aspettative.
Impatto del Calo del Greggio e Performance del Settore Bancario
Il calo del greggio ha pesato sui titoli di Bp (-0,59%) e Shell (-0,34%), mentre Eni (+0,2%) e Saipem (+0,15%) hanno mostrato maggiore resilienza. Nel settore bancario, si sono distinte Commerzbank (+2,1%), Unicredit (+2,1%), Bnp (+2%) e Intesa (+1,86%), quest’ultima toccando un nuovo record a 5,95 euro.
Riflessioni sulla Dinamica dei Mercati e le Prospettive Future
La reazione positiva dei mercati europei alla prospettiva della fine dello shutdown americano evidenzia la stretta interconnessione tra le economie globali. Tuttavia, è importante considerare che questa è solo una tregua e che le dinamiche politiche negli Stati Uniti rimangono complesse. Sarà fondamentale monitorare attentamente gli sviluppi futuri per valutare la sostenibilità di questo ottimismo e le implicazioni a lungo termine per l’economia globale.