Incertezza Musetti: una decisione ponderata
La presenza di Lorenzo Musetti alle finali di Coppa Davis rimane incerta. Dopo la rinuncia di Jannik Sinner, l’eventuale assenza del carrarino rappresenterebbe un duro colpo per le ambizioni dell’Italia. Filippo Volandri, capitano della squadra azzurra, preferisce non sbilanciarsi, rimandando ogni decisione al termine delle ATP Finals di Torino, dove Musetti è impegnato. “Lorenzo dovrà fare delle valutazioni insieme a me alla fine delle Finals e come sempre usciremo con un accordo comune, come abbiamo sempre fatto”, ha dichiarato Volandri. Le valutazioni riguarderanno principalmente lo stato fisico del giocatore, provato da un’intensa stagione, e la sua condizione di futuro padre. “Musetti è all’ottava settimana consecutiva di gioco”, ha ricordato Volandri, sottolineando l’importanza di non affrettare i tempi.
La paternità: una priorità assoluta
Un elemento cruciale nella decisione di Musetti è rappresentato dall’imminente nascita del suo primo figlio. “Veronica (la compagna del tennista, ndr) ha un termine per la gravidanza che è esattamente quello delle nostre partite di Davis, quindi c’è anche un pensiero in più per Lorenzo che, per me, padre di due bambini, è molto molto importante”, ha confessato Volandri. La priorità assoluta sarà quindi garantire a Musetti la possibilità di assistere la compagna in un momento così delicato e significativo.
Volandri fiducioso nonostante le incertezze
Nonostante le possibili assenze di Sinner e Musetti, Volandri si mostra ottimista e fiducioso nelle risorse della squadra italiana. “Sono grato ai ragazzi per questi quattro anni, questo è il quinto, che abbiamo passato insieme, ognuno di loro ha dato tutto quello che aveva”, ha affermato il capitano. Volandri ha poi aggiunto: “Se non avessi avuto sempre una rosa di giocatori lunga non avrei vinto due Davis, sono molto sereno e ho una fiducia enorme nella squadra che verrà e Bologna”.
Bolelli e Vavassori: un’arma in più per l’Italia
Una nota positiva arriva dalle ottime prestazioni di Simone Bolelli e Andrea Vavassori alle ATP Finals. La coppia di doppio sta vivendo un momento di forma eccezionale e rappresenta un’arma importante per l’Italia in vista della Coppa Davis. “Stanno attraversando, soprattutto queste settimana, un periodo ottimo”, ha commentato Volandri, auspicando di vederli a Bologna con il trofeo.
Riforma della Coppa Davis: l’opinione di Volandri
Infine, Volandri ha espresso il suo parere sulla formula della Coppa Davis e sulla possibilità di una cadenza biennale. “Credo che giocare un campionato del mondo ogni anno sia complicato, soprattutto per i protagonisti che sono i giocatori”, ha spiegato il capitano, sottolineando come la competizione si svolga in un periodo particolarmente intenso del calendario tennistico. “Quindi i due anni potrebbero essere una soluzione, o anche il posizionamento all’interno del calendario”, ha concluso Volandri.
Un equilibrio delicato tra sport e vita personale
La situazione di Lorenzo Musetti mette in luce le difficoltà che gli atleti di alto livello devono affrontare nel conciliare gli impegni sportivi con la vita personale. La decisione del tennista carrarino, supportata dalla comprensione di capitan Volandri, dimostra come la salute fisica e il benessere emotivo debbano essere sempre al primo posto, anche a costo di rinunciare a competizioni importanti.
