Betsson.Sport Lancia ‘AperiTotti’: Un Nuovo Salotto per le Leggende del Calcio
Betsson.Sport inaugura ‘AperiTotti’, un format innovativo condotto da Pierluigi Pardo, che promette di svelare i retroscena più intimi e le storie più avvincenti del calcio italiano. Il programma, visibile su YouTube, si propone come un punto d’incontro tra gli appassionati e le leggende che hanno fatto la storia di questo sport, offrendo un’analisi senza filtri e retroscena personali.
Totti Incorona Ronaldo ‘Il Fenomeno’ e Ricorda Mazzone e Mourinho
Nel primo episodio, Francesco Totti e Marco Materazzi si sono confrontati a cuore aperto. Totti ha espresso la sua ammirazione per Ronaldo, definendolo superiore a Messi e Cristiano Ronaldo: “Maradona è il calcio. Poi c’è Ronni, che per me è il primo di tutti. È poesia, l’unico dispiacere è non averci giocato insieme. Solo dopo vengono Messi e Cristiano Ronaldo”. Parole che trovano eco in Materazzi, che ha ricordato gli allenamenti con Ronaldo all’Inter: “In allenamento, negli 1 contro 1, ogni volta che Ronaldo aveva la palla mi giravo, chiamavo Cordoba e dicevo vacci tu”.
L’ex capitano della Roma ha poi reso omaggio a Carlo Mazzone, considerandolo il suo mentore: “L’artefice di tutto, mi ha gestito a 360 gradi a 17 anni”. Totti ha anche elogiato José Mourinho per aver riportato un trofeo nella capitale: “Come l’ho visto? Top. Numero uno. Ha riportato un trofeo dopo tantissimi anni”. Infine, un pensiero affettuoso per Antonio Cassano: “L’ho cresciuto appena arrivato, per me era un fratello minore. È buono come il pane, anche se a volte un po’ troppo diretto”.
Materazzi Elogia Nesta e Rivela il Rimpianto del 5 Maggio 2002
Marco Materazzi ha sorpreso tutti con un elogio per Alessandro Nesta, definendolo il difensore più forte della sua generazione: “Per la mia generazione, Alessandro Nesta è stato il difensore più forte in assoluto. Più forte di Maldini e Baresi, per me. Da suo ammiratore, quando ho dovuto sostituirlo nella nazionale del 2006 ho sperato fino all’ultimo che rientrasse”.
L’ex difensore nerazzurro ha poi confessato il più grande rimpianto della sua carriera, lo scudetto perso il 5 maggio 2002: “Baratterei quello scudetto del 5 maggio 2002 con altri due o tre che poi ho vinto. Era l’anno della ricostruzione e nessuno si aspettava arrivassimo lì”. Una ferita ancora aperta per Materazzi, che ha ammesso di preferire la gioia di uno scudetto inaspettato a successi più scontati.
Mondiale 2006: Ricordi e Aneddoti di un Trionfo Indimenticabile
Inevitabile un passaggio sul trionfo del 2006. Totti ha rivelato il ruolo cruciale di Marcello Lippi durante il suo recupero dall’infortunio: “Mi ha aspettato dal giorno stesso dell’infortunio”. Materazzi ha invece ricordato il gol in finale e un retroscena su Thierry Henry: “Quella mattina Cannavaro mi disse che Henry aveva paura di me. Quando ho saltato, lui si è occupato poco del pallone e io sono arrivato in terzo tempo”. Un aneddoto che svela la tensione e la determinazione che animavano gli Azzurri in quei momenti decisivi.
Un Formato Promettente per Rivivere le Emozioni del Calcio
AperiTotti si presenta come un format innovativo e coinvolgente, capace di attrarre un vasto pubblico grazie alla presenza di personaggi iconici come Totti e Materazzi. L’interazione tra i protagonisti e la conduzione di Pierluigi Pardo creano un’atmosfera intima e informale, che favorisce la condivisione di aneddoti e retroscena inediti. Il successo di questa prima puntata lascia ben sperare per il futuro del programma, che potrebbe diventare un appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati di calcio.