Un tributo ai Caduti di Nassiriya e delle missioni di pace
Oggi, 12 novembre, l’Italia celebra la Giornata del ricordo dei Caduti militari e civili nelle missioni internazionali per la pace. Questa data assume un significato particolarmente toccante, poiché commemora il tragico attentato di Nassiriya, avvenuto ventidue anni fa, in cui persero la vita 28 persone, tra cui 19 italiani tra civili, militari e carabinieri.
Il ricordo dell’attentato di Nassiriya
Il 12 novembre 2003, un camion carico di esplosivo irruppe nel posto di blocco all’ingresso della base Maestrale, sede della MSU italiana dei Carabinieri a Nassiriya, in Iraq. L’esplosione causò la distruzione della base e la morte di numerosi militari e civili italiani, segnando una delle pagine più dolorose della storia delle missioni di pace italiane.
Il messaggio della Premier Meloni
In occasione di questa giornata, la Premier Giorgia Meloni ha espresso il suo ringraziamento a tutti coloro che operano nelle missioni internazionali di pace, sottolineando il rischio che corrono quotidianamente per difendere i valori e la sicurezza del Paese. Ha ricordato con commozione i servitori dello Stato che a Nassiriya hanno sacrificato la propria vita per l’Italia, portando con sé valori di pace, onore e servizio. “Non dimenticheremo mai il loro sacrificio”, ha dichiarato la Premier, estendendo il suo pensiero commosso e grato alle famiglie delle vittime.
L’importanza delle missioni internazionali di pace
La Giornata del Ricordo è un’occasione per riflettere sull’importanza delle missioni internazionali di pace, attraverso le quali l’Italia contribuisce alla stabilizzazione di aree di crisi e alla promozione dei diritti umani nel mondo. Queste missioni rappresentano un impegno concreto per la costruzione di un futuro più sicuro e pacifico per tutti.
Un impegno costante per la pace
L’Italia continua a essere impegnata in diverse missioni internazionali di pace, in collaborazione con le Nazioni Unite, l’Unione Europea e altre organizzazioni internazionali. I militari e i civili italiani che partecipano a queste missioni dimostrano coraggio, professionalità e dedizione, portando avanti un lavoro prezioso per la promozione della pace e della sicurezza nel mondo.
Memoria e impegno per il futuro
La Giornata del Ricordo ci invita a non dimenticare il sacrificio dei Caduti di Nassiriya e di tutte le missioni di pace, ma anche a rinnovare il nostro impegno per la costruzione di un mondo più giusto e pacifico. La memoria di chi ha dato la vita per la pace deve essere un monito costante per le nuove generazioni, affinché continuino a credere nel valore del dialogo, della cooperazione e della solidarietà internazionale.
