Sgombero dell’ex studentato Meneghetti

Dalle prime ore del mattino, precisamente dalle 7:00, la Polizia di Padova ha dato il via allo sgombero dell’ex studentato “Meneghetti”, un edificio che era stato occupato il giorno precedente da attivisti appartenenti al Centro sociale “Pedro”. L’operazione è stata condotta con un ampio dispiegamento di forze, comprendente agenti della Questura, della Digos, del II Reparto Mobile di Padova, della Polizia Scientifica e unità cinofile, il tutto sotto la direzione del Questore Marco Odorisio.

Motivazioni dello sgombero

Il provvedimento di sgombero è stato emesso con un duplice obiettivo: da un lato, restituire l’immobile alla sua legittima proprietà e, dall’altro, garantire la sicurezza degli stessi occupanti. L’edificio, infatti, era stato chiuso nel lontano 2014 a causa di gravi problemi di stabilità strutturale, rendendo la sua occupazione un potenziale pericolo per chiunque vi si trovasse all’interno.

L’occupazione e la denuncia

Circa una ventina di attivisti avevano forzato l’ingresso dell’ex “casa della studentessa Lina Meneghetti”, di proprietà dell’Università di Padova e concessa in comodato gratuito all’Esu (Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario). Gli occupanti avevano tagliato la catena che bloccava il cancello e avevano esposto all’esterno due striscioni, rivendicando la loro azione. In seguito all’occupazione, la proprietà aveva formalizzato una denuncia per invasione di terreni ed edifici, richiedendo l’immediato ritorno in possesso dell’immobile per poter eliminare le situazioni di pericolo esistenti.

Identificazione e messa in sicurezza

Una volta entrati nell’edificio, gli agenti hanno provveduto a identificare i 21 giovani occupanti, che sono stati denunciati per l’occupazione abusiva. Successivamente, sono stati fatti uscire dall’immobile. La proprietà ha immediatamente incaricato una squadra di operai di intervenire per la messa in sicurezza dell’area e per la chiusura del portone d’ingresso, al fine di prevenire ulteriori intrusioni.

Considerazioni sulla vicenda

La vicenda dell’ex studentato Meneghetti solleva questioni importanti riguardo la gestione del patrimonio immobiliare universitario e le necessità abitative degli studenti. Se da un lato è fondamentale garantire la sicurezza e il rispetto della legalità, dall’altro è necessario interrogarsi sulle ragioni che spingono gli attivisti a compiere gesti di questo tipo, spesso dettati dalla mancanza di alternative abitative adeguate e accessibili.

Di veritas

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