Obiettivo: blindare la qualificazione
L’Inter si prepara ad affrontare il Kairat Almaty in un match cruciale per il suo percorso in Champions League. Una vittoria a San Siro permetterebbe ai nerazzurri di consolidare il primato nel girone e di affrontare con maggiore serenità le prossime sfide, sulla carta più impegnative, contro Atletico Madrid, Liverpool, Arsenal e Borussia Dortmund. La squadra di Chivu è determinata a non fallire l’appuntamento, consapevole dell’importanza di fare punti in casa per ipotecare la qualificazione agli ottavi di finale.
Chivu: “Non sottovalutiamo il Kairat”
Nonostante il divario sulla carta, l’allenatore nerazzurro, Cristian Chivu, ha voluto mettere in guardia i suoi giocatori dai pericoli di sottovalutare l’avversario. “Gare facili in Champions? Non sto ad ascoltare cosa dicono gli altri. Domani non è semplice, vincere in Champions non è mai scontato. Il Kairat ha eliminato il Celtic, ha superato quattro turni preliminari. Se qualcuno vuole dire che sono semplici, può dire ciò che vuole. Noi non manchiamo di rispetto”, ha dichiarato Chivu in conferenza stampa, sottolineando la necessità di affrontare la partita con la massima concentrazione e determinazione.
Caso Lautaro? Chivu lo difende
Altro tema caldo in casa Inter è il momento di forma di Lautaro Martinez, apparso meno brillante nelle ultime uscite. Chivu ha però voluto difendere il suo capitano: “Si cerca di creare un caso Lautaro. Non esiste un caso, basta vedere come lavora. Gli ho detto una cosa semplice: deve sorridere di più. La felicità, la passione, la leadership fanno parte di lui. A volte il senso di responsabilità lo appesantisce, ma sa bene quanto è importante per noi. Lavora tanto, dà tutto, e questo è ciò che conta. Deve solo ricordarsi di godersi quello che fa”. L’allenatore ha ribadito la fiducia nel giocatore argentino, sottolineando il suo impegno e la sua importanza per la squadra.
Lautaro, bomber da Champions
Nonostante un periodo di forma non ottimale, Lautaro Martinez resta un punto di riferimento per l’Inter, soprattutto in Champions League. Con il gol segnato contro l’Union Saint-Gilloise, l’argentino è salito a quota 24 reti nella competizione con la maglia nerazzurra, diventando il quarto miglior marcatore argentino nella storia della Champions League, dietro a Lionel Messi (129), Sergio Agüero (41) e Hernán Crespo (25). Il capitano nerazzurro ha inoltre segnato 11 gol nelle ultime 10 partite, un dato che testimonia il suo valore e la sua importanza per la squadra.
Thuram recupera e torna a disposizione
Una buona notizia per Chivu arriva dal recupero di Marcus Thuram, pronto a tornare tra i convocati dopo l’infortunio che lo ha tenuto fermo per alcune settimane. “I quattro attaccanti sono tutti a disposizione, compreso Thuram. È con noi, è convocato domani per la partita, c’è da valutare se giocherà o non giocherà. Non bisogna avere fretta perché ci è mancato in questo periodo e noi lo vogliamo sempre al 100%”, ha spiegato il tecnico, che potrà quindi contare su una freccia in più nel suo arco.
Chivu vicino a Josep Martinez
Chiusura dedicata a Josep Martinez, tornato tra i convocati già contro il Verona dopo l’incidente in cui ha travolto e ucciso un 81enne. “È importante integrarlo nel gruppo, è importante stargli vicino, vive un momento non semplice per nessuno. Non lo auguro a nessuno. È una cosa più complicata e delicata di quanto qualcuno può pensare”, le parole di Chivu. “Aspetto le indagini ma, a quanto pare, lui non ha colpe. Ma una persona non c’è più e questo ti rimane sulla coscienza. Dobbiamo aiutarlo e supportarlo. Anche lui deve accettare che questa è la vita e a volte la vita non è come vogliamo”, ha concluso l’allenatore nerazzurro, dimostrando grande sensibilità e umanità.
Le probabili formazioni
Inter (3-5-2): 1 Sommer; 31 Bisseck, 6 De Vrij, 30 Carlos Augusto; 2 Dumfries, 16 Frattesi, 23 Barella, 7 Zielinski, 32 Dimarco; 10 Lautaro, 94 F. P. Esposito (13 Martinez, 8 Sucic, 9 Thuram, 11 Luis Henrique, 14 Bonny, 15 Acerbi, 17 Diouf, 20 Calhanoglu, 25 Akanji, 95 Bastoni). All.: Chivu.
Kairat Almaty (4-2-3-1): 77 Anarbekov; 20 Tapalov, 80 Sorokin, 25 Shirobokov, 3 Luis Mata; 15 Arad, 4 Kasabulat; 55 Gromyko, 7 Jorginho, 24 Mrynskiy; 9 Satpayev (1 Zarutskiy, 5 Kurgin, 6 Sadybekov, 10 Zaria, 17 Baibek, 18 Glazer, 26 Edmilson, 99 Ricardinho). All.: Urazbakhtin.
Arbitro: Godinho (Portogallo).
Una partita da non sottovalutare
La partita contro il Kairat Almaty rappresenta un’occasione importante per l’Inter per consolidare la propria posizione nel girone di Champions League. Nonostante la differenza di valori sulla carta, i nerazzurri non dovranno sottovalutare l’avversario, che ha dimostrato di essere un avversario ostico eliminando il Celtic nel turno preliminare. La squadra di Chivu dovrà scendere in campo con la giusta mentalità, determinazione e concentrazione per portare a casa i tre punti e avvicinarsi all’obiettivo qualificazione.
