Un tesoro ritrovato: “Musica per una fine” vede la luce

Il 2 novembre, data che segna il cinquantenario della scomparsa di Pier Paolo Pasolini, si arricchisce di un evento culturale di straordinaria importanza: la pubblicazione, da parte della casa editrice e discografica SZ Sugar, della prima registrazione assoluta di “Musica per una fine”. Questo brano, frutto dell’incontro tra due giganti del Novecento italiano, Ennio Morricone e Pier Paolo Pasolini, sarà disponibile su tutte le principali piattaforme digitali. Composta da Morricone nel 1998, l’opera è concepita per coro a quattro voci miste, orchestra e nastro magnetico, su cui è impressa la voce dello stesso Pasolini. Al centro della composizione si trova il testo “Gli Italiani”, affidato dal poeta a Morricone e recitato dallo stesso Pasolini. Questa pubblicazione rappresenta un evento eccezionale, poiché l’opera non è mai stata eseguita né diffusa prima d’ora, rendendola un documento artistico e storico di inestimabile valore. La fusione tra la parola di Pasolini e la musica di Morricone promette di offrire un’esperienza emotivamente intensa e profondamente significativa.

Dettagli della registrazione e collaborazioni artistiche

La registrazione di “Musica per una fine” è stata realizzata nel prestigioso Teatro Verdi di Firenze, con l’Orchestra della Toscana e il Coro Harmonia Cantata diretti con maestria da Raffaele Puccianti. Un contributo fondamentale è stato fornito da K-array, azienda toscana specializzata in sistemi audio professionali, che ha curato la qualità sonora dell’incisione. L’opera è stata anche al centro della “SZ Sugar – miart commission 2025”, un progetto multidisciplinare triennale che unisce miart, la fiera internazionale d’arte moderna e contemporanea di Fiera Milano, e SZ Sugar. In questo contesto, la partitura del brano è stata reinterpretata visivamente dall’artista Mario Airò con l’opera “Una rosa per Morricone e Pasolini”, presentata in anteprima durante miart 2025, creando un dialogo tra musica, parola e arte visiva.

Omaggio a Pasolini: l’album di Stefano Pilia

In concomitanza con la pubblicazione di “Musica per una fine”, il 2 novembre vedrà anche la pubblicazione in digitale dell’album di Stefano Pilia intitolato “Pasolini. Cronologia di un delitto politico”. Questa colonna sonora accompagna l’omonimo documentario di Paolo Fiore Angelini, offrendo un ulteriore spunto di riflessione sulla figura complessa e poliedrica di Pasolini attraverso la musica.

Un’eredità culturale da riscoprire

La pubblicazione di “Musica per una fine” rappresenta un’occasione unica per riscoprire l’eredità culturale di due maestri che hanno segnato profondamente il panorama artistico italiano. L’incontro tra la poesia di Pasolini e la musica di Morricone, uniti in un’opera inedita, promette di suscitare emozioni intense e di stimolare una riflessione profonda sul nostro passato e sul nostro presente. Questo evento culturale è un omaggio doveroso a due figure che hanno saputo interpretare e raccontare l’Italia con sensibilità, intelligenza e passione.

Di euterpe

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