Sesto San Giovanni: Corteo pro-Palestina guidato da Mohammad Hannoun
Si è tenuta oggi a Sesto San Giovanni una manifestazione a sostegno della Palestina, organizzata dall’associazione Palestinesi d’Italia. Alla guida del corteo, Mohammad Hannoun, presidente dell’associazione, nonostante abbia ricevuto un foglio di via da Milano con l’accusa di istigazione a delinquere. La manifestazione è partita da Sesto Rondò ed è diretta a Sesto Primo Maggio, con lo slogan ‘Con la Palestina fino alla liberazione! 108 anni di colonialismo, da Balfour al genocidio’.
Accuse di istigazione a delinquere e foglio di via per Hannoun
Mohammad Hannoun è stato raggiunto da un foglio di via in seguito alle esternazioni fatte durante la manifestazione del 18 ottobre scorso. In quell’occasione, secondo il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, Hannoun avrebbe fatto “dichiarazioni a carattere ‘istigatorio’, sostanzialmente approvando i sanguinosi abusi commessi da miliziani di Hamas nei confronti di altri cittadini palestinesi ritenuti ‘collaborazionisti’ dell’esercito israeliano”.
Reazioni politiche: Sardone e Di Stefano contro la manifestazione
La manifestazione ha suscitato forti reazioni politiche. Silvia Sardone, vice segretario della Lega, e Roberto Di Stefano, sindaco di Sesto San Giovanni, hanno dichiarato: “Il signor Mohammad Hannoun e la sua associazione dei Palestinesi d’Italia sembrano non voler demordere e, dopo il daspo ricevuto dalla questura di Milano per istigazione all’odio, organizzano comunque un’altra manifestazione. Non a Milano ma a Sesto San Giovanni, con il chiaro intento di sfida e provocazione verso chi gli ha concesso il foglio di via”.
La Lega contro i ‘professionisti della violenza’
In una nota, Sardone e Di Stefano hanno aggiunto: “Vorremmo ricordare a lui e a tutti i violenti che fanno i cortei con lui che con la Lega e con questo Governo non c’è più spazio per i professionisti della violenza che vogliono solo creare disordini e insicurezza mascherandosi dietro la causa palestinese”. La nota fa riferimento alle manifestazioni che si svolgono ogni sabato a Milano e nell’hinterland dal 7 ottobre 2023.
Contesto delle manifestazioni pro-Palestina in Italia
Le manifestazioni a sostegno della Palestina si sono intensificate in Italia a seguito degli eventi del 7 ottobre 2023 e delle successive operazioni militari israeliane a Gaza. Queste manifestazioni, spesso caratterizzate da un forte sostegno alla causa palestinese e da critiche alle politiche israeliane, hanno generato un acceso dibattito pubblico e politico nel paese. La partecipazione di figure controverse come Mohammad Hannoun, già noto per le sue posizioni radicali, ha ulteriormente alimentato le polemiche e le tensioni.
Equilibrio tra diritto di manifestare e sicurezza pubblica
La vicenda solleva interrogativi importanti sull’equilibrio tra il diritto di manifestare e la necessità di garantire la sicurezza pubblica. Da un lato, è fondamentale tutelare la libertà di espressione e di riunione, diritti costituzionalmente garantiti. Dall’altro, è necessario prevenire e reprimere qualsiasi forma di istigazione all’odio o alla violenza, soprattutto in un contesto internazionale così delicato e polarizzato.
