Un Festival per il Futuro del Teatro

Il Piccolo Teatro di Milano ha annunciato l’attesissima terza edizione del festival internazionale di teatro ‘Presente Indicativo’, in programma dal 14 maggio 2026. Questo evento biennale, ideato per ‘esplorare la scena teatrale contemporanea e trovare indicazioni per il domani’, come ha sottolineato il direttore artistico del Piccolo, si propone di celebrare il teatro e la città di Milano come un punto d’incontro culturale.

‘Milano Crocevia’: Un Titolo, Una Visione

Intitolato ‘Milano Crocevia’, il festival includerà 12 spettacoli, tra cui otto coproduzioni (cinque internazionali) e due prime assolute. Gli spettacoli saranno firmati da artisti residenti del Piccolo o legati a festival con cui il teatro ha stretto collaborazioni, sottolineando l’importanza delle connessioni internazionali e della creatività condivisa.

Il Programma: Un Mosaico di Talenti e Prime Assolute

Il festival si aprirà il 14 maggio, giorno del compleanno del Piccolo, con ‘By Heart’ di Tiago Rodrigue, drammaturgo e regista direttore del festival d’Avignon, che presenterà anche ‘La distance’. Carolina Guinea Nguyen, artista associata del Piccolo, tornerà con ‘Valentina’.

Tra le prime assolute spicca ‘The City of Arrival’, una performance itinerante realizzata con il coinvolgimento di tutte le università milanesi e firmata da Thomas Verstraeten. Niccolò Fettarappa presenterà ‘Orgasmo’, finalista del premio Riccione 2023. ‘Oracle’ di Lukasz Twarkowsi, secondo capitolo della sua trilogia dedicata alla scienza, sarà presentato in prima nazionale, esplorando la figura di Alan Turing.

Milo Rau, direttore delle Wiener Festwochen, porterà in scena ‘Il processo Pelicot’, mentre Lino Guanciale e Gianmarco Saurino interpreteranno ‘Flusso’ di Christian di Furia.

Per la danza contemporanea, Anna Teresa De Keersmaeker presenterà ‘Brel’ in prima nazionale, mentre il collettivo femminile Parini Secondo offrirà una performance site-specific per il chiostro del Piccolo con ‘Slooooow’.

Un Festival in un Anno Speciale

Il direttore artistico Lanfranco Li Cauli ha evidenziato che il festival si svolgerà durante l’anno delle Olimpiadi di Milano-Cortina, un’occasione unica per celebrare la cultura e l’arte. Il presidente del cda Piergaetano Marchetti ha sottolineato che il festival rappresenta un ‘atto di coerenza con la qualifica di teatro d’Europa’. Alla conferenza stampa sono intervenuti anche Enrico Brambilla, Claudia Sorlini di Fondazione Cariplo, e l’assessore regionale alla Cultura Francesca Caruso con un video messaggio.

Riflessioni su ‘Presente Indicativo’ 2026

Il festival ‘Presente Indicativo’ si preannuncia come un evento di grande rilevanza per il panorama teatrale internazionale. La scelta di Milano come ‘crocevia’ riflette la sua posizione strategica come centro culturale e la sua capacità di attrarre talenti da tutto il mondo. L’ampia gamma di spettacoli e la presenza di artisti di fama internazionale promettono un’esperienza ricca e stimolante per il pubblico.

Di euterpe

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