Un programma quinquennale per la valorizzazione del patrimonio culturale
Il FAI-Fondo per l’Ambiente Italiano ETS, in occasione del suo 50° anniversario, ha presentato al Ministero dell’Istruzione il programma nazionale per la Scuola 2025-2026, alla presenza del Ministro Giuseppe Valditara. Questo programma, che ha già coinvolto oltre 4 milioni di studenti di ogni ordine e grado, si articola in quattro progetti principali che si sviluppano durante l’intero anno scolastico. L’iniziativa offre a docenti e studenti attività formative speciali, riconosciute anche con crediti formativi o come esperienze di Formazione Scuola Lavoro, mirando a sensibilizzare le nuove generazioni alla ricchezza del patrimonio culturale italiano.
‘Apprendisti Ciceroni’: studenti narratori del patrimonio
Il progetto più noto del FAI per la Scuola è “Apprendisti Ciceroni”, che da vent’anni coinvolge decine di migliaia di studenti nella valorizzazione del patrimonio culturale italiano. Gli studenti, guidati dai loro docenti e dai volontari del FAI, studiano luoghi speciali del proprio territorio e poi diventano narratori di quei luoghi durante le Giornate FAI di Primavera e di Autunno, vestendo i panni di Ciceroni. Nel 2024, questo progetto ha coinvolto oltre 30.000 studenti, portando il totale a 550.000 nel corso degli anni.
Giornate FAI per le scuole e visite didattiche: un’esperienza immersiva nel patrimonio
Le “Giornate FAI per le scuole”, giunte alla quattordicesima edizione, replicano il format delle più famose “Giornate FAI”, ma sono riservate esclusivamente al mondo della scuola. Gli studenti accompagnano altri studenti in visita, creando un’esperienza di apprendimento peer-to-peer. Nel 2024, 5.000 studenti hanno guidato 29.000 compagni. Inoltre, il FAI offre visite didattiche nei suoi oltre 70 Beni in tutta Italia, che hanno registrato quasi un milione e mezzo di presenze tra docenti e studenti, di cui 70.000 solo nel 2024. Questi progetti offrono un’opportunità unica per gli studenti di entrare in contatto diretto con il patrimonio culturale italiano e di sviluppare un senso di appartenenza e responsabilità verso la sua conservazione.
Decoro Urbano: un nuovo concorso per la rigenerazione dello spazio urbano
Quest’anno, il FAI lancia un nuovo progetto di rigenerazione dello spazio urbano: il concorso “Decoro Urbano. Diamo tutti una mano”. Questa iniziativa invita gli studenti a riflettere sul ruolo dello spazio pubblico e a proporre soluzioni creative per migliorarne la qualità e la fruibilità. Il concorso mira a sensibilizzare i giovani all’importanza della cura dell’ambiente in cui vivono e a promuovere un senso di cittadinanza attiva.
Il FAI e il Ministero dell’Istruzione: una sinergia per educare alla bellezza
Marco Magnifico, presidente del FAI, ha sottolineato come l’esperienza del FAI nel mondo della scuola abbia dimostrato che i giovani, se coinvolti nel modo giusto, si appassionano alla storia, all’arte e al paesaggio, scoprendo quanto sia più gratificante l’esperienza concreta rispetto a quella virtuale. Il Ministro Valditara ha evidenziato la sintonia tra gli obiettivi del FAI e quelli del Ministero, sottolineando l’importanza di educare alla bellezza e di valorizzare il contatto con il patrimonio culturale italiano. Il Ministro ha inoltre annunciato di aver inviato a tutti i sindaci e presidenti delle Province un documento con 10 punti per costruire scuole belle, frutto di una ricerca commissionata dal suo predecessore.
Un investimento nel futuro del nostro patrimonio
L’iniziativa congiunta del FAI e del Ministero dell’Istruzione rappresenta un investimento fondamentale nel futuro del nostro patrimonio culturale. Coinvolgere attivamente i giovani nella scoperta e nella valorizzazione della storia, dell’arte e del paesaggio significa formare cittadini consapevoli e responsabili, pronti a prendersi cura del nostro inestimabile tesoro culturale. L’entusiasmo e la passione dimostrati dagli studenti che partecipano ai progetti del FAI sono un segnale incoraggiante e ci fanno ben sperare per il futuro del nostro patrimonio.
