Un Ritratto Intimo di Adele Casagrande Fendi

Maria Teresa Venturini Fendi, nipote della fondatrice Adele Casagrande Fendi, traccia un ritratto intimo e dettagliato della nonna nel libro ‘Adele F.’, pubblicato da Salani Editore. Attraverso ricordi personali e una profonda ammirazione, l’autrice delinea la figura di una donna intraprendente e visionaria, che ha saputo trasformare un piccolo negozio di accessori in un impero della moda. Adele, nata alla fine dell’800, dimostra fin da giovane un’innata passione per la bellezza e la qualità estetica, un istinto che la guiderà nella creazione di uno dei marchi più prestigiosi del Made in Italy.

Gli Anni della Formazione e l’Inizio dell’Avventura Imprenditoriale

Il libro ripercorre gli anni della formazione di Adele durante la Prima Guerra Mondiale, quando si trasferisce a Firenze per imparare un mestiere. La città, rinomata per la sua tradizione artigianale, offre ad Adele l’opportunità di sviluppare le sue capacità e affinare il suo gusto estetico. Lavorando nell’attività di famiglia, un negozio di accessori e una fabbrica di ombrelli, Adele acquisisce le competenze necessarie per avviare un’attività tutta sua. Tornata a Roma, nel 1920, apre un piccolo negozio con il fratello Alessandro in via del Corso, dove vende portaoggetti, piccoli accessori in pelle e borse a sacchetto di perline, incontrando subito il favore del pubblico.

La Nascita di Fendi e l’Ascesa nel Mondo della Moda

L’incontro con Eduardo Fendi segna una svolta nella vita di Adele. Insieme, nel 1925, aprono il primo negozio Fendi in via del Plebiscito, nel cuore di Roma. Adele si dedica con passione alla creazione di pellicce e borse, collaborando con i migliori artigiani di Firenze e sviluppando una linea esclusiva di borse cucite a mano in cuoio romano. La sua determinazione e la sua attenzione ai dettagli la portano a dirigere con mano ferma la piccola truppa di artigiani, diventando per tutti ‘signora Fendi’.

Gli Anni Difficili della Guerra e l’Impegno Sociale

Durante la Seconda Guerra Mondiale, Adele dimostra il suo coraggio e la sua umanità, offrendo rifugio al medico ebreo di famiglia, il dottor Castelfranchi, sfidando le leggi razziali. Questo episodio rivela la sua integrità morale e il suo impegno sociale, valori che hanno sempre guidato la sua vita e la sua attività imprenditoriale. La nipote Maria Teresa ricorda con affetto la figura di Adele, sempre curata nell’aspetto e rigorosa, un esempio di eleganza e determinazione.

Il Passaggio di Testimone alle Figlie e l’Eredità di Adele Fendi

Negli anni ’60, Adele lascia gradualmente la guida del gruppo alle figlie, che proseguono il suo percorso di lavoro al femminile, contribuendo a una stagione luminosa del Made in Italy. La sua eredità è quella di una donna che ha saputo coniugare creatività, artigianalità e imprenditorialità, portando il nome Fendi a conquistare le vette dell’alta moda internazionale. ‘Adele F.’ è un omaggio a questa figura straordinaria, un racconto che celebra la sua vita, la sua passione e il suo contributo alla storia della moda italiana.

Un Esempio di Imprenditoria al Femminile e di Passione per la Bellezza

Il libro di Maria Teresa Venturini Fendi offre un ritratto vivido e appassionante di Adele Casagrande Fendi, una donna che ha saputo trasformare la sua passione per la bellezza in un impero della moda. La sua storia è un esempio di imprenditoria al femminile, di coraggio e di determinazione, che ispira le nuove generazioni a perseguire i propri sogni con impegno e creatività. ‘Adele F.’ è un libro che celebra la storia di una famiglia, di un marchio e di un’epoca, un racconto che ci ricorda l’importanza di valorizzare il talento artigianale e la creatività italiana.

Di euterpe

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