Un regista premio Oscar testimone nel Donbass
Michel Hazanavicius, celebre per il suo film ‘The Artist’, vincitore di numerosi premi Oscar, si presenta al pubblico in una veste inedita: quella di cronista e testimone diretto del conflitto in Ucraina. L’occasione è l’inaugurazione del festival France Odeon a Firenze, dove il regista presenterà in prima assoluta italiana il suo libro ‘Carnets d’Ukraine’.
Il volume, edito da Allary Éditions, nasce da un’esperienza personale e profonda, iniziata nel novembre del 2023, quando Hazanavicius decise di rispondere all’appello di un amico ucraino arruolato al fronte. Un gesto di solidarietà che lo ha portato a immergersi nella realtà delle trincee del Donbass, lontano dai riflettori del cinema e dalle certezze della vita quotidiana.
‘Carnets d’Ukraine’: un diario tra parole e disegni
‘Nulla mi obbligava ad andarci’, scrive Hazanavicius nell’introduzione del libro, sottolineando la natura volontaria e sentita della sua scelta. ‘Carnets d’Ukraine’ non è un reportage di guerra tradizionale, ma un taccuino intimo e partecipato, dove parole e disegni si fondono per raccontare le storie di chi sta vivendo in prima persona il dramma del conflitto.
Il libro è un mosaico di ritratti di uomini e donne comuni, trasformati in combattenti dalla necessità: ex avvocati, musicisti, programmatori, madri, padri, volontari. Ogni capitolo è dedicato a una persona reale – Sasha, Oleg, Angela, Kolya – e ne racconta la vita, le speranze, le paure, la resilienza di fronte alla tragedia della guerra.
Un gesto di solidarietà per la ricostruzione dell’Ucraina
La presentazione di ‘Carnets d’Ukraine’ si terrà giovedì 30 a Firenze, presso Palazzo Medici Riccardi, alle ore 17. L’ingresso è libero fino a esaurimento posti, offrendo al pubblico l’opportunità di incontrare il regista e di conoscere da vicino il suo impegno a sostegno dell’Ucraina.
Un aspetto particolarmente significativo dell’iniziativa è la destinazione dei proventi del libro: i diritti d’autore sono interamente devoluti a United24, un’iniziativa promossa dal governo ucraino per la ricostruzione e la difesa del paese. Un modo concreto per trasformare la testimonianza di Hazanavicius in un aiuto tangibile per la popolazione colpita dalla guerra.
Un’arte che si fa testimonianza e impegno civile
L’iniziativa di Michel Hazanavicius rappresenta un esempio di come l’arte possa farsi testimonianza e strumento di impegno civile. ‘Carnets d’Ukraine’ non è solo un libro, ma un gesto di solidarietà e un invito alla riflessione sulla condizione umana di fronte alla tragedia della guerra. La scelta di devolvere i proventi a United24 dimostra una volontà concreta di contribuire alla ricostruzione di un paese ferito, trasformando la narrazione in azione.