Dagli stereotipi alla scienza: la metamorfosi dell’intelligence
Lungi dall’immagine romantica dello spione nell’ombra, Mario Caligiuri, nel suo saggio ‘Intelligence’, edito da Treccani, demolisce gli stereotipi per rivelare la vera essenza dell’intelligence come scienza strategica. L’autore, noto esperto del settore e direttore del Master in intelligence dell’Università della Calabria, guida il lettore attraverso un’analisi approfondita di come questa disciplina si sia evoluta nel tempo, diventando uno strumento cruciale per la sicurezza nazionale e la comprensione dei fenomeni globali.
Un viaggio storico: dalle origini ai giorni nostri
Caligiuri ripercorre la storia dell’intelligence, partendo dalle antiche strategie di Sun-Tzu, passando per il ruolo della Chiesa e della Repubblica di Venezia, fino ad arrivare alle figure emblematiche come Mata Hari. L’autore evidenzia come, durante la Guerra Fredda, si siano sperimentati i poteri della mente, aprendo nuove frontiere nell’ambito dell’intelligence. Un excursus storico che dimostra come l’intelligence sia sempre stata parte integrante della storia umana.
Sfide del XXI secolo: tra intelligenza artificiale e disinformazione
Nel XXI secolo, l’intelligence si trova ad affrontare nuove sfide, tra cui l’intelligenza artificiale e la disinformazione. Caligiuri sottolinea come sia fondamentale per l’intelligence aiutare le persone a comprendere la realtà, soprattutto in un’era in cui la disinformazione è dilagante. L’autore pone l’accento sulla necessità di un’intelligence che sappia interpretare i segni dei tempi, anticipando le metamorfosi della società e contribuendo a preparare il futuro.
L’intelligence in Italia: tra riforme e gradimento
L’autore analizza anche la situazione italiana, ripercorrendo la storia delle leggi sui Servizi segreti, dalla prima legge del 1977 alla riforma del 2007. Caligiuri evidenzia come, nonostante le “deviazioni” del passato, oggi l’intelligence italiana goda di un alto gradimento tra i cittadini, superando la fiducia riposta nella magistratura e nel Parlamento. Un segnale positivo che testimonia l’importanza attribuita al ruolo dell’intelligence nella salvaguardia dell’interesse nazionale.
Intelligence e geopolitica: nuovi scenari globali
Caligiuri esplora le nuove frontiere della geopolitica, sottolineando come l’intelligence debba affrontare sfide come il dominio delle rotte antartiche e artiche, la gestione del cyberspazio, la proprietà dei big data e la gestione dell’acqua. L’autore mette in guardia contro il rischio che le decisioni del genere umano vengano prese dalle macchine, sottolineando l’importanza di un’intelligence che sappia cogliere i segni dei tempi e interpretare la metamorfosi della società.
Un appello per un’intelligence consapevole e responsabile
Il libro di Mario Caligiuri rappresenta un’analisi lucida e approfondita dell’evoluzione dell’intelligence, da strumento di spionaggio a scienza strategica. L’autore lancia un appello per un’intelligence consapevole e responsabile, capace di affrontare le sfide del XXI secolo e di contribuire a costruire un futuro più sicuro e prospero. Un libro che invita alla riflessione e che fornisce gli strumenti per comprendere un mondo in continua evoluzione.
