Rinnovo della Richiesta di Sequestro e Accuse di Corruzione
Per la terza volta, la Procura di Brescia ha richiesto il sequestro di computer e dispositivi informatici appartenenti all’ex procuratore aggiunto di Pavia, Mario Venditti. L’accusa è di corruzione in atti giudiziari, legata a presunte irregolarità nel favorire l’archiviazione della posizione di Andrea Sempio nel 2017. Sempio è nuovamente indagato per l’omicidio di Chiara Poggi, avvenuto a Garlasco il 13 agosto 2007. La richiesta coinvolge anche i carabinieri Silvio Sapone e Giuseppe Spoto, sebbene non siano indagati.
Reazioni e Denunce del Legale di Venditti
La vicenda ha sollevato forti reazioni da parte della difesa. L’avvocato Domenico Aiello, legale di Venditti, ha inviato una lettera al Ministro della Giustizia Carlo Nordio, denunciando la presunta violazione delle regole processuali e costituzionali. Aiello lamenta una gestione mediatica eccessiva del caso, con una massiccia presenza della stampa che, a suo dire, supporta fazioni specifiche. La difesa contesta anche la divulgazione di informazioni riservate prima della notifica ufficiale al suo assistito.
Dettagli sulla Nuova Richiesta di Sequestro
Dopo il rigetto delle precedenti richieste da parte del Riesame, motivato da una mancanza di specificità, i pm bresciani hanno presentato una nuova istanza più dettagliata. L’obiettivo è ottenere una copia forense integrale dei dispositivi per comprendere come Andrea Sempio fosse entrato in possesso della consulenza del genetista Pasquale Linarello prima della sua divulgazione pubblica. La difesa di Venditti contesta l’ampiezza dell’indagine, definendola una “campagna demolitoria” priva di regole e rispetto.
Nuove Misurazioni su Andrea Sempio e Analisi delle Tracce
Nel frattempo, Andrea Sempio si è sottoposto a misurazioni antropometriche presso l’Istituto di Medicina Legale di Milano. Le misurazioni, eseguite alla presenza dell’anatomopatologa Cristina Cattaneo, consulente della Procura di Pavia, saranno confrontate con le lesioni sul corpo di Chiara Poggi e con le tracce di sangue rinvenute sulla scena del crimine. In particolare, si valuterà la compatibilità di Sempio con la traccia numero 33 sul muro. Sono in corso anche analisi del DNA trovato sotto le unghie di Chiara, con comparazione del profilo genetico di Sempio. L’udienza per discutere i risultati è fissata per il 18 dicembre.
Considerazioni sulla Complessità del Caso Garlasco
Il caso Garlasco continua a essere avvolto in una fitta rete di interrogativi e controversie legali. La riapertura delle indagini e le nuove analisi scientifiche mirano a far luce su aspetti ancora oscuri, mentre le polemiche tra accusa e difesa evidenziano la delicatezza e la complessità della vicenda. L’opinione pubblica resta in attesa di sviluppi significativi che possano finalmente portare a una conclusione definitiva.