Esordio scoppiettante per “La Pennicanza”
Si è conclusa la prima settimana de “La Pennicanza”, il frizzante programma condotto da Fiorello e Fabrizio Biggio che allieta i pomeriggi degli ascoltatori di Rai Radio2 dal lunedì al venerdì alle 13:45. Un appuntamento quotidiano all’insegna della leggerezza e dell’ironia, capace di affrontare con spirito critico e divertente i temi più disparati.
Politica internazionale e “acquisti” made in Italy
La puntata si apre con uno sguardo alla politica internazionale, con Fiorello che ironizza sulle richieste di Trump e Rutte all’Italia di acquistare armi dagli Stati Uniti: “Trump e Rutte dicono ‘Roma compri le armi dagli USA!’. Non sanno che noi le prendiamo già da Mondo Convenienza”, scherza il conduttore. E rincara la dose, con una battuta sui possibili dazi: “Ora, con i dazi, metteranno la tassa anche sul Moscow Mule!”.
Satira sull’attualità italiana e “rassicurazioni” a modo di Crosetto
Non mancano le frecciate all’attualità italiana, con una pungente osservazione sulle dichiarazioni del Ministro Crosetto: “Crosetto ci rassicura: ‘Prepariamoci anche a difendere l’Italia’, un messaggio perfetto per vivere un weekend sereno”. Fiorello prosegue poi con un aneddoto personale, ovviamente condito di ironia: “Io ho il suo numero, lo chiamo! Perché ho il numero? Problemi di condominio, c’era uno che parcheggiava sotto il mio garage e gli avevo chiesto: ‘Hai mica un carrarmatino invenduto?’. Ma niente, era in riunione per i Tomahawk…”.
Sinner nel mirino (di Bruno Vespa?)
Immancabile la parentesi dedicata allo sport, con un momento surreale e irriverente che vede protagonista, suo malgrado, il tennista Jannik Sinner. Attraverso una finta telefonata con il fratello di Sinner, Mark, Fiorello dipinge un quadro esilarante: “Jannik si sta allenando… come bersaglio ha la foto di Bruno Vespa. In famiglia stiamo strappando i suoi libri: eravamo suoi fan, mia mamma aveva persino il poster e l’ultima mappa dei suoi nei… ora li buttati a terra e li sta usando per ballare la rumba sopra! Domani andremo a cancellare anche il tatuaggio di Vespa che ha mamma sul polpaccio…”.
La risposta (ironica) di Bruno Vespa
La gag si conclude con un finto messaggio di Bruno Vespa, che risponde per le rime alle provocazioni: “Mi ha scritto Vespa: ‘Ho sentito la telefonata del tennista dai capelli color Trump… vi volevo dire solo che ho cambiato il titolo del mio nuovo libro, si chiamerà… “Crampi”!'”. Un finale in perfetto stile “Pennicanza”, all’insegna della risata e della satira pungente.
Un successo meritato
La “Pennicanza” si conferma un format vincente, capace di coniugare intrattenimento e informazione con intelligenza e originalità. La capacità di Fiorello e Biggio di affrontare temi seri con leggerezza e ironia è un vero toccasana per gli ascoltatori, che possono così affrontare la quotidianità con un sorriso.
