Definanziamenti ai Trasporti Pubblici: Roma, Milano e Napoli Colpite
La manovra finanziaria in discussione prevede un ridimensionamento significativo degli investimenti nel trasporto pubblico locale. In particolare, la linea C della metropolitana di Roma subirà un taglio di 50 milioni di euro nel 2026, dimezzando lo stanziamento previsto. Anche la linea M4 di Milano vedrà ridursi i fondi di 15 milioni di euro, lasciando a disposizione solo 750mila euro rispetto ai 15,75 milioni iniziali. Napoli non è esente da questi tagli, con 15 milioni in meno destinati all’estensione del trasporto rapido di massa verso Afragola e alla fornitura di nuovi treni.
Infrastrutture Stradali: Autostrade e Statali in Attesa
Anche il settore delle infrastrutture stradali risente delle nuove misure. L’autostrada tirrenica vedrà un taglio di 80 milioni di euro nel 2026, riducendo il finanziamento a soli 1 milione. L’autostrada regionale Cispadana subirà una riduzione di 10 milioni, portando il contributo totale a 30 milioni. Ulteriori definanziamenti sono previsti per il 2027, con tagli di 49,9 milioni per la statale 106 Jonica e di 50 milioni per la statale 4 Salaria.
Olimpiadi Invernali e Territorio: Interventi Ridimensionati
Anche i territori coinvolti nelle Olimpiadi invernali del 2026, ovvero Lombardia, Veneto, Trento e Bolzano, subiranno un taglio di 1 milione di euro. Questo intervento si aggiunge ai definanziamenti in settori cruciali come la difesa del suolo, il dissesto idrogeologico, il risanamento ambientale, le bonifiche e l’edilizia pubblica, inclusi gli edifici scolastici e sanitari.
Mobilità Sostenibile: Ciclovie e Strategie in Rallentamento
La mobilità sostenibile non è risparmiata dai tagli. Il fondo per lo sviluppo delle ciclovie urbane viene ridotto di 2 milioni di euro nel 2026, azzerandone di fatto la disponibilità. Anche il fondo per la strategia di mobilità sostenibile subisce una riduzione di 13 milioni, lasciando a disposizione solo 10 milioni per il prossimo anno.
Micro-Finanziamenti: Celebrazioni e Fondazioni
In controtendenza rispetto ai tagli generalizzati, la manovra prevede rifinanziamenti per specifiche iniziative. 500mila euro saranno destinati alla celebrazione dell’ottavo centenario della morte di San Francesco d’Assisi, mentre altri 500mila euro andranno alla Fondazione sussidiarietà. Anche l’Istituto don Luigi Sturzo riceverà 500mila euro. Inoltre, sono previsti 5,8 milioni di euro nel 2027 per il Policlinico Gemelli. Ulteriori interventi potrebbero essere aggiunti in sede di conversione, come l’emendamento proposto per assicurare il contributo triennale alla Nuova Orchestra Alessandro Scarlatti di Napoli.
Priorità e Coerenza nella Manovra Finanziaria
La manovra finanziaria solleva interrogativi sulle priorità del governo. Da un lato, si assiste a tagli significativi in settori strategici come il trasporto pubblico, le infrastrutture e la difesa del suolo, con potenziali impatti negativi sulla qualità della vita dei cittadini e sulla competitività del paese. Dall’altro, vengono stanziati fondi, seppur di entità minore, per celebrazioni e fondazioni specifiche. È fondamentale che le scelte di bilancio siano guidate da una visione coerente e da una valutazione attenta degli impatti a lungo termine, al fine di garantire uno sviluppo sostenibile e inclusivo per l’intero paese.
