L’intervento della CONSOB contro le truffe online

La Commissione Nazionale per le Società e la Borsa (CONSOB) ha recentemente ordinato l’oscuramento di tre siti internet coinvolti in attività promozionali ingannevoli. Questi siti, identificati come https://it-more.culinaryjoy.sbs, https://ayquozeber.com e https://cyberirfy.icu, promuovevano piattaforme online che offrivano abusivamente servizi legati alle cripto-attività e agli investimenti. La particolarità di questa operazione risiede nell’utilizzo fraudolento dell’immagine di figure istituzionali di primo piano.

Il ‘cloning’ di volti e voci: una tattica ingannevole

I siti in questione ricorrevano a spot pubblicitari truffaldini, sfruttando la notorietà di esponenti politici italiani come la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, il Vice Presidente Matteo Salvini, e anche Elly Schlein e Carlo Calenda. Questi personaggi, del tutto estranei alle attività illecite, venivano ‘clonati’ nei loro volti e voci per dare maggiore credibilità alle offerte di servizi finanziari e cripto-attività promosse dalle piattaforme. Questa tecnica manipolativa mirava a ingannare gli utenti, inducendoli a investire in servizi non autorizzati e potenzialmente rischiosi.

Precedenti e ulteriori oscuramenti

Questo non è il primo intervento della CONSOB contro pratiche simili. Già a maggio, l’autorità aveva ordinato l’oscuramento di un sito che ‘clonava’ l’immagine del Ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti. Nei mesi precedenti, interventi analoghi avevano riguardato siti che facevano riferimento abusivo a Giorgia Meloni e al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Contestualmente all’operazione odierna, la CONSOB ha annunciato l’oscuramento di ulteriori 14 siti web che offrivano abusivamente servizi per le cripto-attività o altri investimenti. Con questi ultimi interventi, il numero totale di siti bloccati dalla CONSOB a partire da luglio 2019 sale a 1311, da quando l’autorità è stata dotata del potere di ordinare l’oscuramento dei siti web degli intermediari finanziari abusivi.

Il quadro normativo e la tutela degli investitori

L’azione della CONSOB si inserisce in un quadro normativo volto a proteggere gli investitori da truffe finanziarie e attività abusive nel settore delle cripto-attività. La crescente popolarità delle criptovalute ha attirato l’attenzione di soggetti non autorizzati che, sfruttando tecniche ingannevoli come il ‘cloning’ di volti e voci di personaggi pubblici, cercano di frodare i risparmiatori. La CONSOB, attraverso i suoi poteri di vigilanza e intervento, si impegna a contrastare tali fenomeni, garantendo la trasparenza e la correttezza dei mercati finanziari.

Considerazioni finali sull’uso improprio dell’immagine pubblica

L’utilizzo fraudolento dell’immagine di figure pubbliche per promuovere servizi finanziari illeciti solleva serie preoccupazioni etiche e legali. La capacità di ‘clonare’ volti e voci rende sempre più difficile distinguere tra realtà e finzione, aumentando il rischio di truffe e manipolazioni. È fondamentale che le autorità competenti continuino a vigilare e a intervenire tempestivamente per proteggere i cittadini da queste pratiche ingannevoli, promuovendo al contempo una maggiore consapevolezza e alfabetizzazione finanziaria.

Di davinci

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