Un tuffo nel passato: Castelporziano 1979
Nel giugno del 1979, il lido di Castelporziano si trasformò in un epicentro culturale con il Primo Festival Internazionale della Poesia. Un evento che, per tre giorni, vide poeti, artisti e migliaia di giovani convergere in un’esplosione di creatività e ribellione. Il regista Andrea Andermann, armato di macchina da presa, catturò l’essenza di quei giorni tumultuosi, trasformandoli nel film ‘Castelporziano Ostia dei Poeti’, originariamente trasmesso dalla Rai nel 1980.
Restauro e Riscoperta: Un’anteprima alla Festa del Cinema di Roma
A distanza di 45 anni, questo documento storico e artistico è stato completamente restaurato e sarà presentato in anteprima alla Casa del Cinema, nell’ambito della Festa del Cinema di Roma, nella sezione ‘Storia del Cinema’. Un’occasione imperdibile per rivivere l’energia di un’epoca e riscoprire un evento che ha segnato la storia della cultura italiana. La versione restaurata, frutto di una collaborazione con la Fondazione Cineteca di Bologna, promette di restituire la nitidezza delle immagini e la potenza del suono originale.
Poesia, Cronaca e Memoria: Un intreccio indimenticabile
Il film di Andermann non è solo una cronaca del festival, ma un intreccio di poesia, cronaca e memoria. Attraverso le performance dei poeti, le testimonianze dei partecipanti e le immagini della vita quotidiana sulla spiaggia, il regista crea un ritratto vivido e autentico di un’epoca. Un’epoca segnata dalla ribellione giovanile, dalla ricerca di nuove forme di espressione e dalla presenza incombente della cronaca, come dimostrano le immagini delle fiamme che divampano nel mare, conseguenza di una tragica collisione navale.
L’ombra di Pasolini: Un’assenza ‘presente’
Nel film, la memoria di Pier Paolo Pasolini, assassinato nel 1975 all’idroscalo di Ostia, aleggia costantemente. La sua voce risuona attraverso la poesia ‘La Guinea’, un testo profetico che sembra anticipare la sua tragica fine. L’assenza di Pasolini diventa così una presenza ‘presente’, un simbolo della perdita di un intellettuale che ha saputo interpretare e raccontare le contraddizioni della società italiana.
Un successo internazionale: Dal palco di Castelporziano al Banff Television Festival
Il film ‘Castelporziano Ostia dei Poeti’ non è solo un documento di valore storico e culturale, ma anche un’opera cinematografica di grande qualità. Nel 1981, il film vinse il prestigioso Banff Television Festival in Canada, consacrando il talento di Andrea Andermann e l’importanza dell’evento che aveva saputo immortalare. Un riconoscimento che testimonia la capacità del film di superare i confini nazionali e di parlare a un pubblico internazionale.
Un’eredità culturale da riscoprire
La riscoperta di ‘Castelporziano Ostia dei Poeti’ è un’occasione preziosa per riflettere sull’eredità culturale degli anni ’70 e sulla forza della poesia come strumento di espressione e di cambiamento. Il film ci invita a interrogarci sul ruolo della cultura nella società contemporanea e sulla necessità di preservare la memoria di eventi che hanno segnato la nostra storia.
