Un Successo Corale per l’Italia
La trentanovesima edizione del Memorial Paolo d’Aloja, regata che onora la memoria dello storico presidente federale, si è trasformata in una vera e propria festa per il canottaggio italiano. Sulle acque di Piediluco, gli atleti azzurri hanno dominato la competizione sprint sui 500 metri, conquistando il Trofeo Fondazione Carit grazie ai 33 punti accumulati nelle finali. Un risultato che testimonia la forza e la profondità del movimento remiero italiano.
Individualità di Spicco
Oltre al successo di squadra, il Memorial d’Aloja ha visto emergere individualità di grande talento. Andrea Panizza ha dominato il singolo maschile, distanziando di oltre due secondi l’avversario serbo Nikolaj Pimenov. Nel singolo femminile, Gaia Umbra Chiavini ha conquistato la vittoria, precedendo le compagne di squadra Aurora Spirito e Sara Borghi.
Serbi Agguerriti: Un Misto Italo-Serbo nel Doppio Maschile
Nonostante il dominio italiano, la Serbia ha dimostrato di essere un avversario di tutto rispetto. I vicecampioni mondiali Martin Mackovic e Nikola Pimenov si sono imposti nel doppio maschile, mentre un equipaggio misto Serbia-Italia (Leonardo Tedoldi, Isak Zvegelj) ha conquistato la medaglia d’argento, dimostrando la possibilità di una proficua collaborazione tra le due nazioni.
Bis di Chiavini e Spirito nel Doppio Femminile
Il doppio femminile ha visto il trionfo dell’equipaggio azzurro Under 23 composto da Gaia Umbra Chiavini e Aurora Spirito, che hanno bissato il successo individuale. Un risultato che conferma il talento e la preparazione delle giovani atlete italiane.
Le Altre Vittorie Azzurre
Il Memorial d’Aloja ha regalato altre soddisfazioni al canottaggio italiano. Nunzio Di Colandrea e Giovanni Codato si sono imposti nel due senza maschile, mentre Angelica Merlini e Silvia Terrazzi hanno dominato la stessa specialità al femminile. Nel quattro senza donne, Terrazzi e Merlini hanno bissato il successo, affiancate da Samantha Premerl e Matilde Barison. Leonardo Pietra Caprina, Giuseppe Vicino, Nunzio Di Colandrea e Giovanni Codato hanno vinto nel quattro senza maschile. Infine, nel quattro di coppia femminile, l’Italia si è imposta con Chiavini, Irene Gattiglia, Susanna Pedrola e Aurora Spirito. L’otto maschile ha visto il trionfo di Emanuele Gaetani Liseo, Salvatore Monfrecola, Giovanni Abagnale, Alfonso Scalzone, Leonardo Pietra Caprina, Giuseppe Vicino, Nunzio Di Colandrea e Giovanni Codato (tim. Alessandra Faella). Tra le donne, terzo successo nell’otto anche per Angelica Merlini e Silvia Terrazzi, insieme a Matilde Barison, Samantha Premerl, Matilde Orsetti, Giorgia Sciattella, Laura Meriano e Giorgia Pelacchi (tim. Emanuele Capponi).
Serbia Vince nel Quattro di Coppia Maschile
Nel quattro di coppia maschile, la Serbia ha superato i campioni del mondo italiani Luca Chiumento, Luca Rambaldi, Andrea Panizza e Giacomo Gentili, dimostrando la propria competitività a livello internazionale.
Un Segnale Importante per il Futuro del Canottaggio Italiano
Il successo al Memorial Paolo d’Aloja rappresenta un segnale importante per il futuro del canottaggio italiano. La vittoria, ottenuta grazie alla combinazione di talento individuale e forza di squadra, dimostra la validità del lavoro svolto dalla Federazione e dai tecnici. Un risultato che fa ben sperare in vista dei prossimi appuntamenti internazionali.
